Visualizza Versione Completa : discus selvatico in difficoltà
giorgio matteoli
10-09-12, 14:28
Ciao a tutti
uno dei miei discus selvatici è da svariate settimane in difficoltà: molto smagrito scuro con respirazione un pò accelerata.
In realtà è il più sottomesso del gruppo. Vive colla gola alzata e le bande nere bene in evidenza. E\' attratto dal cibo e mangia (senza risputare) e non presenta segni di batteriosi esterne (gli altri stanno benone - vedi foto) . Non presenta neppure feci biancastre. Il problema è che è spesso chiuso e sta dimagrendo troppo...
(scusate per le foto non girate)
Potete aiutarmi?
valori dell\'acqua:
temperatura 28°
ph 7
NO3 20 mg /lt
Kh 2,5
PO4 quasi inesistenti
conduttività 830 microsimens
acquario d 400 t con doppio filtro esterno, Co2 collegato ad elettrovalvola e lampada UV
(aeratore per la notte con timer)
http://mondodiscus.com/discus/components/com_kunena/immagini_forum/temp43539/IMG_1832.JPG
http://mondodiscus.com/discus/components/com_kunena/immagini_forum/temp43539/IMG_1835.JPG
http://mondodiscus.com/discus/components/com_kunena/immagini_forum/temp43539/IMG_1838.JPG
http://mondodiscus.com/discus/components/com_kunena/immagini_forum/temp43539/IMG_1839.JPG
rosario curcio
10-09-12, 15:07
Ciao mhmmmm non ha un certo un bell\'aspetto. Eccessivamente magro.
Andiamo con le domande di rito...
È sempre stato così?
Sicuro che mangia? Nel senso che si alimenta adeguatamente?
Come li alimenti?
roberto fornaciari
10-09-12, 15:08
Ciao Giorgio premetto che non sono il piu\' indicato x darti consigli ,unica cosa che mi sento di dirti è che secondo mè in ogni caso x quello che riguarda i selvatici PH7 e conduttività 830 sicuramente non li fanno stare bene,io se fossi in tè scenderei a ph 6-6,5 massimo e una conduttività sui 200microsiemens,io i miei li tengo a ph6,5 scarso e conduttività sui 230microsiemens ;)
livia giovannoli
10-09-12, 15:09
Hai per caso potuto osservare le feci di questo pesce??
I tuoi valori dell\' acqua sono molto squilibrati:
Che acqua usi e ogni quanto cambi acqua?
giorgio matteoli
10-09-12, 19:23
Hai ragione infatti stavo gradatamente abbassando il ph col prodotto di Lorenzo Vecchio (tropicalizzante) ora che scrivo ad esempio è già a 6,8. Sò che i valori d conuttività non sono ideali per i selvatici ma i miei tentativi di abbassare il ph in passato hanno portato ad una riduzione eccessiva del kh come risultato e pericolosissime oscillazioni. E\' comunque un grosso problema avere conduttività (e ph ) basso ed un kh decente....(almeno 2, 2,5...) se avete suggerimenti datemeli perchè davvero non sò come far scendere il ph (e conduttività) senza creare una totale instabilità in vasca.
Fatto stà che gli alti stanno benone e mangiano di gusto
Li alimento tutti (poco e più volte al giorno) col secco e con del surgelato (kironomus poco, tubifex ed artemie di più...) somministro ogni tanto più della spirulina
Evito papponi perchè mi inquinano troppo ;-)
i
Il soggetto è più svogliato degli altri ma ...mangia!
giorgio matteoli
10-09-12, 19:25
acqua di osmosi arricchita da sali (e/o kp plus). Le feci non le ho viste ma le classiche feci biancastre mi sembra non ci siano
giorgio matteoli
10-09-12, 19:28
è così da parecchio (non dall\'inizio certo)
mangia ma...poco
lo alimento come gli altri con secco (spirulina inclusa) e surgelato altenati evitando papponi
livia giovannoli
10-09-12, 20:12
Guarda... usare acqua ad osmosi e sali e saletti... e non va bene!!!! quei valori sono veramente pessimi...
Dovresti limitarti a tagliare l\'acqua di osmosi con quella di rubinetto (magari miscelata già dall\'impianto, passando per il filtro a carbone).. e tararla a circa 200 microsiemens e basta!!!!
niente sali e niente prodotti...
Per quanto riguarda quel pesce..... sarebbe meglio sentire il parere di un esperto in malattie, ma sicuramente lo stress dato dalla gerarchia ha fatto in modo che i parassiti interni prendano il sopravvento (vermi e (o flagellati)....
Segnalo il thread ai ns doctor ;)
giorgio matteoli
10-09-12, 20:22
Ti ringrazio, anche io sospetto flagellati intestinali, ma sento i doctor (A. Gallo e amici) come tu dici
Per l\'acqua di rubinetto; quella di Roma è pessima: ci sono le pietre e non sò cos\'altro dentro, una volta che ho provato a tagliare l\'osmosi con acqua di rubinetto ho avuto dei risultati che ....non ti voglio neppure raccontare....
Ho sempre fatto cambi con osmosi arrcicchita e sinora (sali amazzonici) da circa dieci anni mi è sempre andata bene... :-)
A parte ph decisamente alto pe ri selvatici che intendi per valori pessimi?
Kh troppo basso?
A cosa e come posso ovviare?
Mi dici come posso far scendere tanto la conduttività senza abbassare troppo il kh e creare scompensi in vasca?
grazie mille
lucaspaltro
10-09-12, 20:58
Anch\'io sono di Roma. La conduttività dell\'acqua di rete è circa 600. Con osmosi 2/3 e 1/3 di rete la conduttività è 200 (che è quella che ho in vasca).
livia giovannoli
10-09-12, 21:57
cambiando l\'acqua più spesso... ;)
Mi sembra alquanto impossibile che con KH 2,5 e con la CO2 tu non riesca ad avere PH<7: Probabilmente il sistema di erogazione è inadeguato oppure la Co2 immessa è insufficiente: esistono tabelle di correlazione tra KH e PH e CO2, proprio per la giusta somministrazione di ques\'ultima per ottenere il valore di pH voluto. Con KH2,5 e Co2 puoi tranquillamente scendere a PH6,5 seza nemmeno somministrare tanta CO2.
Io utilizzerei tranquillamente (con le dovute proporzioni) la tua acqua di rubinetto prefiltrandola su carbone. Non credo che sia così pessima da non essere utilizzata nemmeno in minima parte. E poi, eviterei per lo stato in cui si trova il pesce, chironomus e tubifex congelati ;) ....... sicuro PO4 quasi inesistenti ? :dry:
giorgio matteoli
10-09-12, 22:58
ho cambiato da poco le resine ed i fosfati si sono ridotti in maniera impressionante ;-)
io ho questa formula:
kh x lt dell\'acquario il tutto diviso 50 = n° di bolle di CO2 al minuto
è corretta?
livia giovannoli
10-09-12, 23:06
Sali, resine...mmmmmmmmmmm ora capisco quei valori strani...
Credimi...in acquario meno cose metti meglio e\'....
I sali non ti servono se non per farti mettere mano al portafogli :) ... io ti consiglio di preparare l\'acqua per la KH che desideri utilizzando acqua di rubinetto prefiltrata, quindi iniziare a fare dei cambi mirati per ridurre la conducibilità; in questo modo ridurrai anche i fosfati, senza ricorrere alle resine.... che non credo siano motivo dell\'alta conducibilità semmai degli acidi/tropicalizzanti che utilizzi.
Devi quindi rivedere il tuo metodo di gestione !!!
Per quanto attiene alla Co2 quella formula va bene per una regolazione iniziale e comunque quando non si utilizza un controller. Con molta probabilità la Co2 immessa con questo metodo è poca, puoi aumentarla gradatamente per arivare a PH6,5 ma se posso darti un consiglio evita il suo utilizzo senza uno specifico controller ;)
E poi, utilizzi osmosi, aggiungi i sali che alzano di conseguenza il suo pH e poi lo riduci nuovamente aggiungendo tropicalizzanti ,....... non ti sembra un controsenso :blink:
giorgio matteoli
10-09-12, 23:54
il tropicalizzante lo sto usando solo da pochi giorni per ridurre un poco il ph che è schizzato decisamente alto per dei selvatici. Un controller del ph collegato all\'elettorvalvola in effetti c\'è: l\'ho tarato a 6,5 di ph (sotto l\'erogazione di CO2 si iterrompe).Incomincio a chiedermi se l\'innalzamento del ph sia correlato anche al rinnovo delle resine per i PO4 (sono di una marca diversa da quella di solito da me usata)....
Confesso che ho un pò paura ad aumentare la CO2 per non incidere sull\'ossigeno in vasca (che ora è molto buono)
Ultimamente (complice anche l\'alta temperatura di agosto) ho avuto una esplosione di alghe in vasca: ho tentato di metterle sotto controllo rinnovando le resine. Ora però vorrei capire se devo intervenire subito col flagyl per il pesce smagrito. Ancora mangia enon dovrebbe essere.... irrecuperabile
mauro breccia
11-09-12, 00:04
le cose invece di semplificarle cerchiamo sempre di complicarle,,,,,,,migliora i valori della tua acqua,abbassa la conducibilita\',un po\' di torba ,via la co2 se non si sa utilizzare perche\' fa\' piu\' danni che guadagni,cambia piu\' acqua se vuoi abbassare i fosfati e niente liquidi miracolosi che tanto gli unici miracoli li fanno nel portafoglio di chi li vende ;)
fabio scarpa
11-09-12, 01:31
La formula che usi per la CO2 non devi considerarla, non prende in considerazione i bicarbonati e la CO2 solubilizzata.
Luca e\' di Roma come te, e come te ha wild, ma non usa sali ma potabile e osmosi senza problemi.
antonio gallo
14-09-12, 10:20
trovare un nuovo buon equilibrio per la vasca non è cattiva cosa e permetterà di far stare meglio gli altri ma dubito che possa aiutare questo che a mio parere ha già passato la strada di non ritorno , giusto per non lasciare niente da tentare io lo tratterei con flagyl e droncit ma come detto le speranze sono poche :(
giorgio matteoli
14-09-12, 10:50
http://mondodiscus.com/discus/components/com_kunena/immagini_forum/temp70400/IMG_1852.JPG
Ti ringrazio Antonio
Ti dirò...
dopo un primo ciclo di tre giorni di falgyl (a luci spente senza resine, lampada UV e Co2 ovviamente...) il pesciolone ha riassunto un aspetto decente (ha persino messo su la cresta e si è un pò schiarito) VEDI FOTO!
Non ha mai smesso comunque di mangiare ed ora mangia con più.... attivismo!
Onestamente non dispero
Faccio un bel cambio d\'acqua, aspetto un giorno e vado con un secondo ciclo di flagyl (L. Vecchio ne consigliava a suo tempo almeno tre, a distanza di 5 gg)
Staremo a vedere ;-)
antonio gallo
14-09-12, 12:17
lascierei perdere il secondo ciclo se uno lo ha appena fatto , considera che in caso di vermi i flagellati aumentano ed il benessere transitorio che hai osservato è solo temporaneo per la momentanea pulizia da questi esseri , bisogna agire sulla causa che li provocano e quella è da vermi , una magrezza tale i flagellati non la portano , io adesso andrei di droncit ;)
PS considera che riuscendo a trovare la giusta medicina e rimuovendo la causa che lo ha ridotto in quello stato per rivederlo in forma cì vuole dai 6 mesi ad 1 anno , non è di certo un pinnaggio apero a considerarlo ripreso ;)
francesco965
14-09-12, 13:20
approfitto della discussione per chiedere una cosa che non mi è chiara : ma i pesci in cui i flagellati hanno preso il sopravvento possono mangiare ?
avevo due leopard ( quelli che adesso si sono riprodotti ) che non riuscivano a mangiare assolutamente nulla , all\'inizio provavano a ingoiare il cibo ma senza riuscirci, per poi , dopo qualche giorno , smettere del tutto di provarci .
andò avanti così per un mese.
mi ricordo che chiamai il sig. Antonello della Sg Discus che mi disse che , in caso di flagellati , questo porta ad una infiammazione che impedisce appunto ai discus di mangiare .
Aggiunse pure che ,anche uccidendo i flagellati col metronidazolo, l\'infiammazione non passa in due o tre giorni, infatti i miei ricominciarono a mangiare dopo una settimana (uno dei due malati ) ,mentre per l\'altro dovetti rifare, dopo due settimane , il trattamento , prima che finalmente guarisse anche lui .
ma è una regola che non si possono nutrire , oppure erano i miei che erano particolarmente ammalati ?
e se è così , in questo caso , visto che il discus mangia , la causa del suo star male sono davvero i flagellati ?
lo chiedo perchè prima di cominciare a vedere segni di dimagrimento evidenti passò appunto un mese .
però i miei non avevano i vermi che li consumavano dal di dentro .
forse , ma lo dico da ignorante totale , quando si vede un dimagrimento veloce di un pesce , non bisognerebbe pensare ai vermi intestinali e quindi al droncit, prima di dare la colpa ai flagellati ?
giorgio matteoli
14-09-12, 15:24
non lo considero ripreso...semplicemente... non voglio disperare... ;-)
qualche domandina veloce:
Come mi procuro il droncit? (ci vuole ricetta dal medico?)
Quali sono i dosaggi, tempi del trattamento e le precauzioni (per es. è fotosensibile come il flagyl?) ?
merci!
giorgio matteoli
14-09-12, 17:09
Scusa Antonio ancora un chiarimento:
trattandosi di vermi intestinali non dovrei anche vedere dei vermi pendere dall\'ano, o è una cosa che non sempre si verifica?
giorgio matteoli
16-09-12, 13:31
[img/] CIAO, SUL SITO HO TROVATO QUESTE INDICAZIONI PER IL TRATTAMENTO DEL PESCE CHE MI SUGGERIVA ANTONIO (Droncit):
\"Aggiungere 1ml di Tremazol ogni 20l di acqua. Distribuire il prodotto con il tappo dosatore sulla superficie dell’acqua e mescolare bene con un cucchiaio o un bastoncino\"
lo preferirei il bagno intensivo avendo un acquario piuttosto grande: 400lt...:
\"dosare Tremazol secondo le istruzioni in una piccola vasca di plastica precedentemente riempita di acqua dell’acquario. Mettere i pesci malati in questo contenitore facendo in modo che ci sia una buona aereazione, per esempio mettendo nella vaschetta una pietra porosa.
Lasciare in trattamento i pesci per 20 minuti e poi rimetterli nell’acquario\"
CONFERMATE?
grazie
antonio gallo
18-09-12, 12:02
come per la medicina umana ogni caso fa storia a se e generalizzare non è mai buona cosa , il dimagrimento non è esclusivo di questa o quella causa e quiindi non può essere indicativo per una corretta diagnosi .
Certo che se i flagellati hanno avuto molto tempo per agire hanno provocato lesioni all\'intestino e non rimarginano subito all\'allontanamento della causa ma richiedono qualche giorno di tempo prima che si noti una miglioria .
I vermi visibili all\'ano sono solo i Camallanus che casisticamente sono solo una sparuta minoranza .
Il droncit necessita teoricamente di ricetta medica veterinaria .
Il tremazol effettivamente ha quella tempistica ma secondo me è quella rivolta ai vermi esterni e poco efficace per la tenia .
Visto che parliamo di prodotti specifici ti segnalerei il nematol caso mai non hai risultati con il praziquantel ;) Purtroppo senza microscopio si può andare solo a tentoni :(
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.