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lucaspaltro
10-04-15, 18:19
Mi stavo chiedendo, cresce di più e sviluppa meglio un pesce rosso nella classica boccia di vetro alimentato 8 volte al giorno o uno in un laghetto (o classica fontana di condominio) non alimentato o saltuariamente alimentato?

ZioBebbe
10-04-15, 18:48
Bella domanda, ma c'e da tenere conto che se all'aperto non lo si alimenta volontariamente c'e sempre del cibo...vedi zanzare, altri insetti, poi c'e da contare anche l'effetto del sole sulle vasche. sicuramente vive meglio mentre per l'alimentazione penso si alimenti regolarmente anche lui in un modo o nell'altro, magari una crescita più lenta

epiccolo
10-04-15, 19:38
Se io fossi un pesce rosso preferirei mille volte il laghetto alla boccia, anche perché, come è stato detto qualcosa da mangiare si trova sempre. Dalle mie parti sono stati trovati dei pesci rossi in fondo a dei pozzi abbandonati in campagna dalle dimensioni ragguardevoli che si erano anche riprodotti! :43:

A & E
10-04-15, 21:35
Un pesce rosso alimentato nella classica boccia di vetro ben 8 volte al giorno muore per inquinamento con quel che sporca in un giorno, e se campa a sufficienza muore con la spina dorsale incurvata.

Mi raccontava mio marito che a Milano quando svuotavano i navigli nella poca acqua rimasta sul fondo nuotavano pesci rossi di grosse dimensioni. Erano tutti i pesci rossi vinti alle fiere e gettati quando la famiglia si stancava di curarli e mantenerli.

maurizio bartalucci
10-04-15, 22:36
Ahahahahah... spettacolare il titolo e anche secondo me quello che sottintendi... in effetti devo dire che forse hai trovato un ottimo sistema e paragone per cercare di far riflettere sull'ingozzo compulsivo..

Si dice che in natura trovano sempre da mangiare... si ma cosa? e poi siamo sicuri che in natura trovino tutta questa abbondanza alimentare?? Di sicuro trovano la possibilità di svilupparsi, questo sì, visto che in una boccia un pesce rosso finisce come dice Anna.. (A & E)

Varrà mica lo stesso discorso x i nostri amati discus....???

Bartolomeo Catalano
11-04-15, 10:19
ho sempre pensato che il modo empirico di somministrare la quantità di cibo che i pesci mangiano in pochi minuti per un x di volte al giorno sia davvero troppo approssimativo..oggi misuro quanti cc di granulato somministra a pasto la mia mangiatoia e ve lo faccio sapere...così magari possiamo capire quanlcosa in più confrontandoci!

lucaspaltro
11-04-15, 12:00
Era ovvio che ho estremizzato i concetti (boccia e fontane di condominio).
Volevo sapere, secondo la vostra conoscenza ed esperienza, il rapporto che intercorre tra "spazio" ed "alimentazione".
Di solito noto che gli accrescimenti si fanno in vasche piccole. Ciò permette una corretta gestione della vasca anche con consistenti somministrazioni di cibo. Sicuramente, noi comuni mortali, non potremo cambiare il 50% di acqua al giorno in una 700 l.
Cosa succederebbe se si invertissero le proporzioni "spazio" "alimentrazione", ossia privilegiare il primo a discapito del secondo, inserendo i pesci in vasche di dimensioni ragguardevoli, ma somministrando meno cibo per consentirci una gestione "da comuni mortali"?
Quindi essendo questi due elementi entrambi concorrenti nello sviluppo sano del pesce, quale bisognerebbe privilegiare indipendentemente da eventuali difficoltà di gestione?

Fabix
11-04-15, 15:46
secondo me la cosa veramente fondamentale è prendere pesci sani e con un buon "pedigree"... per gli altri animali è la scoperta dell'acqua calda, con i pesci e soprattutto con i discus invece SECONDO ME non è così... alla fine credo che gli allevatori preferiscano cedere un pesce ad un principiante che 10 discus in blocco ad una persona che ormai sa riconoscere i difetti di un pesce, eventuali patologie ecc.
non so voi ma io ormai trovo parecchie difficoltà a comprare discus...

quindi per tornare in tema con Luca, secondo me in una bella vasca dove si possano mettere 10 dischetti di 6-7 mesi circa con un rapporto anche di 1 pesce ogni 50 litri, non occorre bombardarli con pastoni vari... ci metteranno più tempo, si coloreranno con calma ma raggiungeranno quello che la loro genetica ha già stabilito... di contro probabilmente facendo così non avremo mai bisogno di flagyl, amuchina ecc.