Visualizza Versione Completa : carica batterica.. questa sconosciuta
Buongiorno a tutti,
spesso sento parlare di carica batterica alta dei nostri acquari che i nostri bei dischetti poco sopportano, e spesso mi chiedo come meglio gestire la cosa.
i valori dell'acqua (ph, kh, gh, no2, no3, ecc) sono misurabili, e pertanto correggibili nei modi corretti in base alla gestione che si è deciso di adottare.
ma la carica batterica come si individua e, soprattutto, come di previene mantenendola il più bassa possibile?
probabilmente per molti sarà una domanda banale e scontata, trita e ritrita... ma vorrei avere da tutti i migliori consigli sull'argomento perchè penso che spesso viene sottovalutata, e per molti (io mi metto in prima fila) i consigli non sono mai abbastanza per conoscere e migliorare la propria gestione.
per esempio:
sifonare come? con quale frequenza? in profondità smuovendo bene il fondo oppure solo superficialmente? (spesso ho letto pareri discordanti su questo).
arredi? piante? altri pesci?
insomma: tutto ciò che pensiate possa essere utile, secondo la vostra esperienza, per avere una corretta igiene in vasca.
grazie
fabio scarpa
08-03-16, 15:21
Non è una domanda banale, anzi, è parecchio sensata.
In parole povere, la carica batterica deriva dai batteri (e non ci voleva un fenomeno per capirlo.....), da cosa derivano i batteri è la cosa da capire, se sai cosa fare, sai come farlo.
I batteri sono di varie tipologie, ci sono quelli buoni nitrificanti aerobi del filtro, quelli facoltativi aerobi/anaerobi, ci sono i patogeni ed i batteri sostitutivi opportunisti che possono insediarsi nel filtro a discapito dei nitrificanti.
Quelli che sono nel filtro non sono pericolosi dato che sono legati tramite la matrice di glycocalyx che li mantiene adesi ai substrati, quelli opportunisti li possiamo evitare con inoculazioni mirate di ceppi batterici mirati nel filtro, qualli aerobi/anaerobi facoltativi possono essere davvero pericolosi dato che annoverano lo pseudomonas, portatore di gravi patologie, noi dobbiamo e possiamo mantenere bassi i patogeni con una pulizia mirata della vasca, del fondo e del filtro, anzi del prefiltro.
Facendo sifonature regolari e profonde ma non invasive e prestando attenzione a non mettere in circolo in vasca qualto aspirato dal fondo, curando la quantità di cibo affinchè non ne avanzi e pulendo frequentemente il prefiltro, apportando regolarmente dell'acqua fresca e pulita con cambi regolari possiamo fare quello che serve per mantenere bassa la carica batterica, poche e semplici regole.
ma scusami perchè anche su questa cosa ci sono metodologie diverse e sistemi di pensiero diversi..io in 8 anni che ho il rio 300 con discus non ho mai sifonato..sinceramente ho spesso preso la campana in mano eppoi ce l'ho fatta a riposarla.... in realtà non sò se ho fatto bene.l'allestimento del fondo era volutamente di sabbia da 1mm,proprio perchè volevo evitare le sifonature..in un altro acquario con altri pesci e altro fondo invece sifono regolarmente
maurizio bartalucci
08-03-16, 18:30
Leon l'ha detta giusta.. sifonare o non sifonare? Questo è il dilemma..
SI può sifonare, ma anche no.. dipende.. dipende dalla granulometria del fondo.. se il fondo è di granulometria fine e c'è una buona circolazione dell'acqua e/o pesci che smuovono il fondo si autopulisce.. quindi è anche un equilibrio di fauna.. ma dipende.. si può appunto anche sifonare.. magari uno ha solo discus e non un movimento pazzesco dell'acqua sul fondo e quindi è costretto a sifonare... e comunque vanno puliti i prefiltri spesso magari.. perchè se non è sul fondo finisce comunque da qualche parte lo sporco
Poi c'è il ph che interviene su questo fattore di carica batterica.. più il ph è alto e più i batteri di ogni natura e genere prolificano, così come entra in ballo la temperatura.. a gradazioni più alte i batteri prolificano di più.. a ph estremamente acidi invece la carica batterica è inibita..
Ecco perchè si possono sentire e creare diverse tipologie di gestione.. ma quelle che funzionano hanno sempre in comune una bassa carica batterica
fabio scarpa
08-03-16, 19:52
Esatto, ogni sistema acquario è diverso da un altro, bisogna capire il proprio e comportarsi di conseguenza.
Ringrazio tutti per le ottime risposte, in particolar modo Fabio con la sua descrizione esaustiva sulle tipologia di batteri che, ammetto, in parte conoscevo e in parte no (i batteri opportunisti non li conoscevo)... molto interessante!
premesso, come avete detto tutti voi, che ogni acquario ha una storia a se e quindi si hanno gestioni diverse...
premesso che si può sifonare come anche no in base al fondo e ad altri fattori...
ma questa maledetta carica batterica che deve restare bassa, come la controllo??
i parametri dell'acqua li misuro e li tengo sotto controllo e in caso si correggono, ma la carica batterica come si verifica se è ottimale in base alla gestione utilizzata?
mi spiego:
nel pratico, come posso capire se la mia gestione va bene? come si fa a sapere se le sifonature del fondo (per fare un esempio) sono troppe e quindi potrei evitarlo, risparmiando tempo e fatica, oppure al contrario se la mia gestione è carente in qualcosa?
Voi probabilmente mi risponderete "con l'esperienza" ma ovviamente vorrei evitare di scoprirlo quando vedo i pesci KO.
ormai non ci dormo più la notte, vedo batteri dappertutto!!! :D
maurizio bartalucci
09-03-16, 11:29
nel pratico, come posso capire se la mia gestione va bene? come si fa a sapere se le sifonature del fondo (per fare un esempio) sono troppe e quindi potrei evitarlo, risparmiando tempo e fatica, oppure al contrario se la mia gestione è carente in qualcosa?
Voi probabilmente mi risponderete "con l'esperienza" ma ovviamente vorrei evitare di scoprirlo quando vedo i pesci KO.
In genere i modi sono due.. il primo è conoscendo il comportamento del pesce e qundi capire da lui stesso cosa dice.. a volte però quando si notano delle difficoltò dello stesso è magari un pò tardi
Altro modo è conoscere il sistema acquario, mettendo insieme tante cose.. se cerchi un modo di misurare la carica batterica in vasca con un unico test non esiste.. ma è ovvio che se pulisci il prefiltro la abbassi.. se il fondo è pulito la abbassi (questo è un punto per come la vedo io però cruciale)... se il ph è in zona acido quantomeno viene tamponata.. se inserisci una lampada uv viene ulteriormente abbassata.. se gestisci la vasca a ph fortemente acido (sotto il 5,5) la carica batterica viene annullata..
Ora vedi tu
Dimenticavo.. se cambi acqua ovviamente abbassi la carica batterica.. (questo solo in gestione basica però)
fabio scarpa
09-03-16, 16:03
In genere i pesci mostrano segni di disagio quando la carica betterica è elevata, principalmente si scuriscono e/o si barrano, poi altri segni sono una respirazione accellerata che deve essere non legata ai parassiti branchiali, segni di nervosismo tipo scatti improvvisi o paura che generalmente non avevano, salute cagionevole che li rende soggetti spesso a patologie varie.
Per saperlo scientificatamente parlando bisogna andare in un laboratorio che fa analisi delle acque e chiedere la carica batterica e l'interpretazione del dato.
In genere i pesci mostrano segni di disagio quando la carica betterica è elevata, principalmente si scuriscono e/o si barrano, poi altri segni sono una respirazione accellerata che deve essere non legata ai parassiti branchiali, segni di nervosismo tipo scatti improvvisi o paura che generalmente non avevano, salute cagionevole che li rende soggetti spesso a patologie varie.
Grazie Fabio.
questi segnali fanno capire che si sta avendo una gestione sbagliata e quindi bisogna intervenire in qualche modo (anche se si spera di non doverli mai affrontare) ma sei stato molto chiaro e preciso
ma è ovvio che se pulisci il prefiltro la abbassi.. se il fondo è pulito la abbassi (questo è un punto per come la vedo io però cruciale)... se il ph è in zona acido quantomeno viene tamponata.. se inserisci una lampada uv viene ulteriormente abbassata.. se gestisci la vasca a ph fortemente acido (sotto il 5,5) la carica batterica viene annullata..
Grazie anche a te Maurizio.
continuerò a fare quindi come sto facendo ora. pulire regolarmente il prefiltro (ho appena aggiunto il prefiltro monarka come mi hai consigliato in un'altra discussione) e durante i cambi dell'acqua settimanali provvedo a sifonare il fondo.
Altro consiglio.
Attualmente i miei valori in vasca sono i seguenti:
PH: 7,20/7,40
KH: 3
GH: 8
NO2: assenti
NO3: 10/12
cambio acqua con sola osmosi + sali.
vorrei arrivare ad una gestione acida, non estrema ovviamente all'inizio, ma intorno ad un PH di circa 6, perchè credo che sia la gestione migliore per i nostri pinnuti e perchè, con una gestione basica e temperature così alte, la batteriosi è sempre dietro l'angolo. (ormai sono terrorizzato :D)
so che per farlo dovrei abbassare il KH. l'unico modo è eseguire piccoli cambi con sola osmosi senza sali... corretto? in che percentuale circa?
inoltre, il ph tenderà a scendere, ma credo non sarà stabile con una bassa KH (o almeno al piccolo cambiamento potrebbe subire brusche variazioni). l'alternativa potrebbe essere quella di continuare a utilizzare i sali durante i cambi mantenendo il KH a 3 utilizzando la torba per acidificare fino al raggiungimento del PH desiderato e mantenerlo utilizzandola successivamente anche per i cambi?
quale delle due strade consigliate? o entrambe? o nessuna? e perchè?
grazie infinite
maurizio bartalucci
09-03-16, 16:59
Vai tranquillo col discorso delle oscillazioni.. non fidarti di tutto quello che leggi e testa le cose.. mai visto un'oscillazione di ph e gestisco la vasca con kh 1-2 da anni ormai.. casomai se si alzano i nitrati, in quanto acidificano, puoi notare che il ph si abbasserà ulteriormente
La torba non fà altro, oltre che a rilasciare acidi umici e tannini, acidificare abbassando il kh.. in pratica si mangia i carbonati, cosa che in molti invece non pensano sia così
La gestione a ph 6 circa con un kh basso, è sicuramente una giusto compromesso per i discus e anche altri pesci.. detto questo per stare fissi su questi parametri secondo me senza un phmetro fisso in vasca non è così semplicistica la cosa
La torba non fà altro, oltre che a rilasciare acidi umici e tannini, acidificare abbassando il kh.. in pratica si mangia i carbonati, cosa che in molti invece non pensano sia così
grazie. che la torba mangia il KH l'avevo letto, ma io intendevo sapere se devo continuare a cambiare l'acqua inserendo la stessa quantità di sali che uso ora... anche se, pensandoci, inserire KH per poi farlo mangiare alla torba non avrebbe molto senso.
ma a questo punto non capisco:
in definitiva, per diminuire il KH, mi consigli di usarla o sarebbe più indicato diminuire il KH con cambi di osmosi pura senza sali?? (risparmiando sia sui sali sia sulla torba)
alla fine, l'effetto è lo stesso? (acidi umici e tannini a parte)
La gestione a ph 6 circa con un kh basso, è sicuramente una giusto compromesso per i discus e anche altri pesci.. detto questo per stare fissi su questi parametri secondo me senza un phmetro fisso in vasca non è così semplicistica la cosa
il phmetro fisso in vasca ce l'ho ma preferisco continuare ad eseguire i test a reagente.
del phmetro elettronico non sono molto soddisfatto perchè basta una lumachina sulla sonda e mi si sballa tutto... ma poi, è normale?? un infarto ogni volta!
cmq, per evitare altri problemi, ho preso anche il phmetro a penna... così, almeno all'inizio, eseguo la misurazione e faccio un paragone con tutti e tre i metodi.
maurizio bartalucci
09-03-16, 17:28
in definitiva, per diminuire il KH, mi consigli di usarla o sarebbe più indicato diminuire il KH con cambi di osmosi pura senza sali?? (risparmiando sia sui sali sia sulla torba)
alla fine, l'effetto è lo stesso? (acidi umici e tannini a parte)
Ti sei praticamente risposto da solo.. se metti torba in vasca ti abbassa il kh.. dipende appunto come vuoi gestire la vasca.. puoi abbassare il kh sia con la torba che tramite cambi di sola osmosi.. ma i sali a questo punto non capisco a cosa possano servire.. sempre nel discorso di abbassare ovviamente.. diverso è se si parla di come gestirla una vola abbassato ulteriormente il kh
maurizio bartalucci
09-03-16, 17:31
del phmetro elettronico non sono molto soddisfatto perchè basta una lumachina sulla sonda e mi si sballa tutto... ma poi, è normale?? un infarto ogni volta!
Ma in che senso? posso capire la lumachina che possa far sballare la misurazione, ma a parte quella quale sarebbe il problema? e comunque ste lumache arrivano quando la carica batterica è altina.. di solito ce ne sono tante quando il fondo è a granulometria non idonea e piena di residui di cibo..
Non mi ricordo ma se non l'hai fatto metti una foto della vasca che diamo una controllatina se ti va
Ti sei praticamente risposto da solo.. se metti torba in vasca ti abbassa il kh.. dipende appunto come vuoi gestire la vasca.. puoi abbassare il kh sia con la torba che tramite cambi di sola osmosi.. ma i sali a questo punto non capisco a cosa possano servire.. sempre nel discorso di abbassare ovviamente.. diverso è se si parla di come gestirla una vola abbassato ulteriormente il kh
nei sali si dovrebbero trovare un pò tutte quelle sostanze che regolano non solo il KH ma anche il GH.
se non li metto, poi anche il GH mi si sballa... corretto?
ecco, in ogni caso, una volta arrivati al PH desiderato dovrei continuare a fare cambi a KH costante utilizzando meno sali (per avere un KH uguale a quello in vasca e non 3 come ora) oppure utilizzando la torba nell'acqua nuova che inserisco. giusto?
ma se la torba la potessi utilizzare solo nel prefiltro, come si fa? la dovrei tenere fino al raggiungimento del PH desiderato e poi la dovrei togliere per evitare che si abbassi ulteriormente?
Ma in che senso? posso capire la lumachina che possa far sballare la misurazione, ma a parte quella quale sarebbe il problema? e comunque ste lumache arrivano quando la carica batterica è altina.. di solito ce ne sono tante quando il fondo è a granulometria non idonea e piena di residui di cibo..
Non mi ricordo ma se non l'hai fatto metti una foto della vasca che diamo una controllatina se ti va
certo che mi va... stasera se ho un attimo di tempo metterò una foto.
per il momento ti rispondo:
le lumachine non sono molte ma qualcuna c'è. per ora le tengo sotto controllo eliminandole ogni tanto manualmente.
per la carica batterica alta, ritorniamo al mio dubbio iniziale per cui ho aperto questa discussione... :)
in ogni caso, il fondo è di sabbia ambrata di glanulometria di circa 1mm (non ne sono sicuro per certo perchè mi sono fidato da quella che mi ha dato il negoziante), cmq sabbia fine.
ho una radice appesa su una parete laterale e una radice appoggiata sul fondo verso il lato opposto. sotto la radice c'è passaggio di acqua e anche di Cory (ne ho 4 per ora).
per il mangiare sto molto attento a darne quanto basta per non rimanere troppo sul fondo e residui di cibo non ne vedo.
Ma in che senso? posso capire la lumachina che possa far sballare la misurazione, ma a parte quella quale sarebbe il problema?
che quando mi sballa il valore e vado a leggerlo mi prende un colpo...
e comunque ste lumache arrivano quando la carica batterica è altina..
a me sembra che sia stato detto sempre il contrario... che è sinonimo di acqua pulita. o che in ogni caso, sono presenti sulle piante che si comprano ed è quasi naturale averne. tutte cavolate??
maurizio bartalucci
09-03-16, 23:40
a me sembra che sia stato detto sempre il contrario... che è sinonimo di acqua pulita. o che in ogni caso, sono presenti sulle piante che si comprano ed è quasi naturale averne. tutte cavolate??
Ecco esatto.. cavolate.. però a dire il vero mi sembra abbastanza famoso il fatto che le lumachine infestanti variano la quantità a seconda delle sporcizia che c'è in vasca.. tra l'altro già da quello che dici la granulometria è sicuramente troppo alta per il fondo per discus.. ecco, quel tipo di fondo va sifonato maniacalmente se è come penso.. perchè lì sì che si può alzare la carica batterica.. il fondo per come la vedo io è mooolto importante.. e và scelto in base a cosa si vuol fare.. se sifonare oppure no e della popolazione faunistica della vasca
tra l'altro già da quello che dici la granulometria è sicuramente troppo alta per il fondo per discus.. ecco, quel tipo di fondo va sifonato maniacalmente se è come penso.. perchè lì sì che si può alzare la carica batterica.. il fondo per come la vedo io è mooolto importante.. e và scelto in base a cosa si vuol fare.. se sifonare oppure no e della popolazione faunistica della vasca
Grazie Maurizio.
se 1mm credi sia un fondo troppo grande per discus, o meglio un fondo molto sporchevole, preferirei inserirne uno adeguato.
non vorrei passare la vita con il sifone in mano e soprattutto, cosa più importante, mi piacerebbe avere un fondo sempre pulito e una vasca igienizzata per i miei pesci e fare le cose per bene..
purtroppo ieri sera tornato tardi dal lavoro e non ho fatto delle foto (mi sono proprio dimenticato). spero di rimediare in serata.
con l'attuale fondo ho inserito:
2 Anubias barteri
3 Anubias barteri nana
1 Echinodorus
1 Microsorum
1 Vallisneria (che ho suddiviso collocandola nei due lati opposti)
1 Egeria (che uso in superficie come pianta galleggiante)
come fauna "da fondo" ho:
4 Cory
1 Ancistrus
a questo punto le possibilità sono due, o passare le giornate con il sifone in mano (in generale, aumentare il numero dei Cory in più può aiutare a mantenere un fondo smosso e pulito o ci sono delle controindicazioni?) oppure cambiare fondo.
cosa mi consigli come fondo e soprattutto come posso procedere nel cambio nel modo meno "doloroso" possibile??
ti ringrazio molto per il consiglio (sul fondo non mi sono mai informato, lo ammetto, e mi sono fidato da quello datomi dal negoziante)
maurizio bartalucci
10-03-16, 11:59
Allora.. va sempre visto un punto d'insieme.. ovvero a cosa mi serve e cosa voglio ottenere e con quale fauna e flora.. un sistema acquario necessita di essere studiato a tavolino, ma è pur vero che lo si riesce a fare quando uno ha le idee un pò più chiare e la conoscenza di alcune cosettine
A parte la premessa, ti posso parlare di me.. e che non farei mai una vasca per discus dove dovessi sifonare.. ma potrei farti conoscere persone che non ne potrebbero fare a meno.. sono a un punto oggi che intervenire in acquario mi da particolarmente fastidio.. quindi posso dirti quali sono le regole per non sifonare
fondo sabbioso e di max 3 cm solo nei punti dove eventualmente ci sono piante.. meglio se libero.. perchè questo si compatta e lo sporco più difficilmente si può insediare dentro
movimento dell'acqua giusto in vasca, in modo che la corrente smuova la superficie del fondo e incanali le zozzerie verso l'ingresso dei filtri
l'ingresso dei filtri deve essere piuttosto basso, in modo da poter accogliere tranquillamente i pulviscoli e le zozzerie appunto facilmente
una fauna adeguata a poter smuovere anche il fondo.. quindi un bel gruppo di cory e/o in alcuni casi di vasche sopra i 300 lt qualche mangiaterra tipo geophagus e/o tutta quella serie lì che fanno sempre parte di pesci amazzonici.. con questi in vasca non vedrai un granello sopra la sabbia ed eviti pure il rischio di zone anossiche perchè il fondo sarà continuamente smosso.. ribadisco che a parere mio se ne può parlare in vasche anche sopra i 400 lt e i 150 cm di lunghezza
Adesso mi fermo qua.. anzi aggiungo i prefiltri come elemento fondamentale per il progetto.. a quel punto ti troverai il prefiltro sempre bello pieno di zozzeria che andrà tolta.. ma preferisco aprire il prefiltro anche ogni 3-4 giorni se necessario che sifonare tutti i giorni.. poi ribadisco che il risultato magari è lo stesso
A te le tue riflessioni
Allora.. va sempre visto un punto d'insieme.. ovvero a cosa mi serve e cosa voglio ottenere e con quale fauna e flora.. un sistema acquario necessita di essere studiato a tavolino, ma è pur vero che lo si riesce a fare quando uno ha le idee un pò più chiare e la conoscenza di alcune cosettine
A parte la premessa, ti posso parlare di me.. e che non farei mai una vasca per discus dove dovessi sifonare.. ma potrei farti conoscere persone che non ne potrebbero fare a meno.. sono a un punto oggi che intervenire in acquario mi da particolarmente fastidio.. quindi posso dirti quali sono le regole per non sifonare
fondo sabbioso e di max 3 cm solo nei punti dove eventualmente ci sono piante.. meglio se libero.. perchè questo si compatta e lo sporco più difficilmente si può insediare dentro
movimento dell'acqua giusto in vasca, in modo che la corrente smuova la superficie del fondo e incanali le zozzerie verso l'ingresso dei filtri
l'ingresso dei filtri deve essere piuttosto basso, in modo da poter accogliere tranquillamente i pulviscoli e le zozzerie appunto facilmente
una fauna adeguata a poter smuovere anche il fondo.. quindi un bel gruppo di cory e/o in alcuni casi di vasche sopra i 300 lt qualche mangiaterra tipo geophagus e/o tutta quella serie lì che fanno sempre parte di pesci amazzonici.. con questi in vasca non vedrai un granello sopra la sabbia ed eviti pure il rischio di zone anossiche perchè il fondo sarà continuamente smosso.. ribadisco che a parere mio se ne può parlare in vasche anche sopra i 400 lt e i 150 cm di lunghezza
Adesso mi fermo qua.. anzi aggiungo i prefiltri come elemento fondamentale per il progetto.. a quel punto ti troverai il prefiltro sempre bello pieno di zozzeria che andrà tolta.. ma preferisco aprire il prefiltro anche ogni 3-4 giorni se necessario che sifonare tutti i giorni.. poi ribadisco che il risultato magari è lo stesso
A te le tue riflessioni
grazie per il suggerimento.
la mia idea è concorde alla tua e se si può evitare di sifonare (non dico mai, ma almeno non passare tutte le sere con il sifone in mano) sarei più felice io e più "puliti" i miei pesci evitando così possibili sconvenienti conseguenze.
quindi sarei propenso nella sostituzione del fondo come mi hai consigliato...
ti chiedo però ancora due ultimi suggerimenti:
1) quale fondo mi consigli per la tua esperienza??
io ho trovato questo
http://www.aquariumline.com/catalog/sansibar-white-10kg-sabbia-bianca-quarzo-fine-granulometria-0104mm-p-18406.html
potrebbe andare bene? lo preferirei lievemente ambrato e non proprio bianco, ma non riesco a trovarlo... :(
2) come posso procedere nella sostituzione dell'attuale fondo??
ovviamente dovrò togliere radice e piante (mi viene già male...), ma poi?? come mi consigli di procedere per la sostituzione sia per eliminare quello presente sia per inserire quello nuovo??
non ti nascondo che la cosa mi mette un pò di paura e so già che sarà un bel sbattimento, ma se ne vale la pena lo faccio subito.
spendiamo tutti un sacco di soldi e tempo per questa passione che non vorrei rovinare tutto per un "dettaglio" come il fondo sbagliato...
maurizio bartalucci
10-03-16, 16:52
1) quale fondo mi consigli per la tua esperienza??
io ho trovato questo
http://www.aquariumline.com/catalog/...m-p-18406.html
potrebbe andare bene? lo preferirei lievemente ambrato e non proprio bianco, ma non riesco a trovarlo...
Questa per fare quello che ti ho detto va benissimo http://acquariomania.net/sabbia-ambra-fine-p-571.html
2) come posso procedere nella sostituzione dell'attuale fondo??
ovviamente dovrò togliere radice e piante (mi viene già male...), ma poi?? come mi consigli di procedere per la sostituzione sia per eliminare quello presente sia per inserire quello nuovo??
Guarda alla fine è più semplice di quello che si creda.. ti serve una tubo grandicello tipo quello che si usa nei filtri esterni.. 16/22.. e tira via il fondo aspirando però fino in fondo arrivando al vetro.. a blocchi praticamente.. ovviamente tirerai via anche l'acqua.. o la reintegri e continui (come facessi un cambio) oppure continui poi il giorno dopo o quando vuoi (prima finisci e meglio è ovviamente)
Una volta tolto tutto devi inserire il nuovo.. sciacqui bene almeno per 8-10 volte la sabbia che metterai e ti procuri un tubo in qualche brico che abbia una bocca ti almeno un diametro da 4-5 cm (più è grande e meglio è.. e un imbuto piuttosto grandino.. poi è semplice.. metterai la sabbia bagnata nell'imbuto che finirà nel tubo e che a sua volta poggerà sul fondo.. potrai indirizzare così la sabbia dove vuoi facendo anche poco casino (vedrai poi da solo come gestire al meglio la situazione) inserendo anche un pò di acqua nell'imbuto man mano per agevolare la discesa della sabbia
Ripeto che te ne serve 1 cm e nei punti dove metterai delle piante che vanno interrate (ma solo vallisneria in questo caso) ne metterai sui 3 cm.. quindi lungo il vetro frontale posteriore.. anubias e microsorium vanno messe ancorate ai legni
Spero di essere stato chiaro
Sei stato chiarissimo....
Ti ringrazio molto!!!
Mi procurerò il materiale e poi ci provo... Incrocia le dita per me!! 😊
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lucaspaltro
10-03-16, 20:20
La carica batterica non è sconosciuta, ma conosciuta.
I batteri non creano alcuna malattia, né possono crearla.
I problemi sono altrove.
Un batterio non aggredisce un essere vivente. Se lo fa è solo a determinate condizioni (malattia in atto).
I batteri, al contrario di vermi e parassiti, non si nutrono delle sostanze di cui ci alimentiamo, ma solo delle tossine accumulate all'interno dall'essere vivente (dicasi malnutrizione).
Quindi se i batteri si insediano all'interno di un organismo è perché hanno trovato detriti accumulati di cui nutrirsi.
Se non trovassero alcun detrito tossico all'interno dell'organismo come potrebbero riprodursi e moltiplicarsi?
I batteri non sono la causa di alcun male, ma vengono solo se il male è già all'interno dell'organismo.
Si da la colpa ai batteri,che poverelli non fanno nulla, ma anzi ci aiutano a smaltire le schifezze accumulate e rimaste all'interno dell'organismo. Hanno solo un'attività benefica.
Se l'interno dell'essere vivente non accumulasse sostanze tossiche inespulse, i batteri non potrebbero riprodursi e moltiplicarsi.
I batteri non sono la causa di alcun male, i fattori vanno trovati da altre parti.
Naturalmente questo è il mio parere.
fabio scarpa
11-03-16, 14:43
la mia idea è concorde alla tua e se si può evitare di sifonare (non dico mai, ma almeno non passare tutte le sere con il sifone in mano) sarei più felice io e più "puliti" i miei pesci evitando così possibili sconvenienti conseguenze.
In ogni caso non serve sifonare tutte le sere, ma un paio di volte al mese, non è un grande impegno.
1) quale fondo mi consigli per la tua esperienza??
io ho trovato questo
http://www.aquariumline.com/catalog/sansibar-white-10kg-sabbia-bianca-quarzo-fine-granulometria-0104mm-p-18406.html
potrebbe andare bene? lo preferirei lievemente ambrato e non proprio bianco, ma non riesco a trovarlo... :(
Consiglio personale, mai sabbia bianca, diventi scemo per mantenerla bianca, l'avevo presa una volta e adesso è tutta in giardino, davvero.
Se l'interno dell'essere vivente non accumulasse sostanze tossiche inespulse, i batteri non potrebbero riprodursi e moltiplicarsi.
I batteri non sono la causa di alcun male, i fattori vanno trovati da altre parti.
Interessante teoria Luca, ma nella tua tesi non porti le argomentazioni.
quali sono le altre parti dove si devono ricercare le problematiche, e soprattutto come evitarle? cosa intendi di preciso?
Consiglio personale, mai sabbia bianca, diventi scemo per mantenerla bianca, l'avevo presa una volta e adesso è tutta in giardino, davvero.
Fabio, grazie per il tuo suggerimento. ho già ordinato la sabbia ambra che mi ha consigliato Maurizio.
nemmeno io la volevo bianca... ;)
lucaspaltro
11-03-16, 16:01
Interessante teoria Luca, ma nella tua tesi non porti le argomentazioni.
quali sono le altre parti dove si devono ricercare le problematiche, e soprattutto come evitarle? cosa intendi di preciso?
Fabio, grazie per il tuo suggerimento. ho già ordinato la sabbia ambra che mi ha consigliato Maurizio.
nemmeno io la volevo bianca... ;)
Teorie? Eccola, ma già ne ho parlato in altri post.
I batteri si trovano ovunque, nell'aria, nell'acqua etcc....
Questa mattina sono uscito, ma non ho subito nessuna aggressione di batteri.
Ci conviviamo, e loro si autoregolano nel nostro organismo a secondo delle sostanze da smaltire.
Non è che il tuo corpo può subire un'invasione di batteri. E così per i discus.
Ci convivono, come noi. anzi i batteri sono importantissimi.
Girando il discorso. Prova al tuo filtro dell'acquario a subire un'invasione smisurata di batteri. Non è possibile. Gli stessi si insediano nella quantità necessaria per smaltire le sostanze di rifiuto. Non puoi aumentarli.
Stessa cosa l'organismo di un essere vivente. Non può aumentare i batteri, perché questi si autoregolano.
Se i batteri si insediano maggiormente ed in parti localizzate, in questo caso nel discus, è perché ha delle patologie.
E i batteri si insediano per tale motivo.
I batteri non sono la causa della malattia, ma l'effetto. Se vi è una batteriosi sul discus è perché c'è una malattia in atto. Ma i batteri non sono la causa.
Scusa ho scritto veloce perché andavo di corsa, spero di essere stato chiaro.
La batteriosi non esiste, esiste una malattia ed i batteri si insediano proprio per cercare di contrastare la malattia stessa.
Causa ed effetto.
lucaspaltro
11-03-16, 18:38
Ditemi soltanto qual' è l' essere vivente che muore di batteriosi.
Solo il discus, nessun altro.
Si vede che ha acquistato i diritti di esclusiva :ll:
maurizio bartalucci
11-03-16, 19:56
Il discorso di Luca fondamentalmente è corretto.. però condizioni di non igiene favoriscono l'aggressione di malattie perchè aiutano a indebolire il sistema immunitario..
Luca fa riferimento all'alimentazione dove ne abbiamo parlato e ne stiamo continuando a parlare in un paio di post.. e devo dire che più vado avanti e più mi rendo conto di quanto incida sulle malattie.. nostre e dei pesci.. però non è l'unica causa.. il primo elemento per i pesci è sempre l'acqua.. subito a ruota però c'è l'alimentazione in effetti.. poi l'ambiente e le varie condizioni di stress
lucaspaltro
11-03-16, 20:10
Il discorso di Luca fondamentalmente è corretto.. però condizioni di non igiene favoriscono l'aggressione di malattie perchè aiutano a indebolire il sistema immunitario..
Luca fa riferimento all'alimentazione dove ne abbiamo parlato e ne stiamo continuando a parlare in un paio di post.. e devo dire che più vado avanti e più mi rendo conto di quanto incida sulle malattie.. nostre e dei pesci.. però non è l'unica causa.. il primo elemento per i pesci è sempre l'acqua.. subito a ruota però c'è l'alimentazione in effetti.. poi l'ambiente e le varie condizioni di stress
Ma i batteri non aggrediscono a casaccio un essere vivente.
Occorrono le condizioni perché l'essere vivente venga aggredito dagli stessi (rapporto causa effetto).
Ti pongo una domanda. Il tuo filtro della vasca è esposto ad aggressioni smisurate ed illimitate di batteri o gli stessi si autoregolano?
Per quanto mi riguarda la batteriosi non esiste, esiste solo per giustificare impropriamente gli errori che commettiamo.
lucaspaltro
11-03-16, 20:14
Il discorso di Luca fondamentalmente è corretto.. però condizioni di non igiene favoriscono l'aggressione di malattie perchè aiutano a indebolire il sistema immunitario..
Luca fa riferimento all'alimentazione dove ne abbiamo parlato e ne stiamo continuando a parlare in un paio di post.. e devo dire che più vado avanti e più mi rendo conto di quanto incida sulle malattie.. nostre e dei pesci.. però non è l'unica causa.. il primo elemento per i pesci è sempre l'acqua.. subito a ruota però c'è l'alimentazione in effetti.. poi l'ambiente e le varie condizioni di stress
La non igiene favorisce solo l'insorgere della malattie.
E naturalmente i batteri ci vanno a nozze.
Ma loro cercano solo di ripristinare una situazione corretta, poveretti. Non sono causa di alcun male.
Cercano solo di aiutarci.
Ripeto, tralasciando i discus, ditemi quale batteriosi determina la morte di qualsiasi essere vivente.
E solo perché quando i discus hanno qualche patologia non si sa cosa dire e si prova di tutto.
La non igiene favorisce solo l'insorgere della malattie.
E naturalmente i batteri ci vanno a nozze.
Ma loro cercano solo di ripristinare una situazione corretta, poveretti. Non sono causa di alcun male.
Cercano solo di aiutarci.
Ripeto, tralasciando i discus, ditemi quale batteriosi determina la morte di qualsiasi essere vivente.
E solo perché quando i discus hanno qualche patologia non si sa cosa dire e si prova di tutto.
grazie Luca per il tuo parere.
però è vero che, se la batteriosi non esiste, una condizione di scarsa igiene favorisce le malattie e, come dici tu, i batteri ci vanno a nozze.
che siano la causa o la conseguenza, il succo di questo post era come evitare condizioni favorevoli a questo problema... e devo dire che a qualcosa è servito.
ok, i batteri sono buoni ;) ma io il fondo lo cambio lo stesso... sto aspettando la sabbia consigliatami e poi vi aggiorno!
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