datalife
05-12-17, 12:04
Ciao a tutti
Dopo anni e anni di pausa dovuti soprattutto a mancanza di tempo (lavoro, famiglia e trasloco) che non mi permetteva di accudire in modo ottimale i miei pesci, mi sono riavvicinato e soprattutto sono ripartito con quest’appassionante avventura che ti entra nel sangue.
Infatti, in tutti questi anni quando mi recavo nei negozi d’animali o nei garden, cercavo sempre la vasca dei discus e nel fermarmi a guardarli nella mente ritornavano i ricordi della mia vasca con i miei wild.
Un paio di mesetti fa rivedendo in cantina il mio Cayman scenic, che usavo ai tempi nel caso di necessità quarantena–adattamento o infermeria, si è riaccesa la luce e il cuore ha ricominciato ad andare a mille. Senza neanche sapere quello che stavo facendo era già in casa montato, riempito e il filtro già cominciava a girare.
Dopo un mesetto circa, a far maturare il filtro con ammoniaca e aceto, ho inserito i miei 4 dischetti da 8-9 cm e adesso che sono circa un mese in vasca si sono già adattati e sono anche cresciuti belli e in panciolle…
In questi mesi vi ho letto molto sul forum e ammetto che ho imparato molto complimenti a tutti, avete fatto passi da giganti su molti argomenti.
Come ad esempio gli impianti a osmosi vedi la disposizione dei filtri, poi finalmente si parla molto molto di più di conducibilità, usare l’ammoniaca e l’aceto per far partire il filtro, o il Ph che anni fa era il messia di tutti i parametri e oggi non è più un’ossessione maniacale.
Il miracolo è uno su tutti, mi ha appassionato e basito, il six fish incredibile.
Come un altro argomento che mi appassiona e che purtroppo vivendo in città non mi sarà mai attuabile è l’alimentazione che uno o due di voi fa con vermi, larve etc… la trovo la cosa più naturale, giusta e sensata che si possa attuare in natura.
Se dici/dodici anni fa avessi pensavo di dare del cibo tritato per gatti o di dare vermi ai miei discus sarei finito rinchiuso in una stanza tutta bianca e senza finestre con la camicia di forza.
Ai miei tempi guai solo spirulina, secco appositamente studiato e quello con aglio, somministrare con attenzione gli spinaci lessi e a natale/ferragosto chiro scongelati sciacquati ben bene.
Il pastone, ecco cosa si faceva il pastone, era di moda.
Chi di carne, chi di pesce, chi di verdura, come non ricordare il pastone alici e gamberetti dei mitici Curcio e Scarano.
Poi nel lontano 2010 Fabio Scarpa ci insegnò come arricchire di vitamine il secco, con la siringa e Mancini ci insegnava tutto ma proprio tutto sui lipidi, i grassi e le proteine….
Beh ragazzi bei tempi
Ma ora mi si è riaccesa la luce.
Grazie a tutti voi, continuate così a stupirci a infonderci la passione, la voglia, la sperimentazione e a condividere nuove esperienze.
P.S. Il six fish i miei dischetti lo divorano !!!
Dopo anni e anni di pausa dovuti soprattutto a mancanza di tempo (lavoro, famiglia e trasloco) che non mi permetteva di accudire in modo ottimale i miei pesci, mi sono riavvicinato e soprattutto sono ripartito con quest’appassionante avventura che ti entra nel sangue.
Infatti, in tutti questi anni quando mi recavo nei negozi d’animali o nei garden, cercavo sempre la vasca dei discus e nel fermarmi a guardarli nella mente ritornavano i ricordi della mia vasca con i miei wild.
Un paio di mesetti fa rivedendo in cantina il mio Cayman scenic, che usavo ai tempi nel caso di necessità quarantena–adattamento o infermeria, si è riaccesa la luce e il cuore ha ricominciato ad andare a mille. Senza neanche sapere quello che stavo facendo era già in casa montato, riempito e il filtro già cominciava a girare.
Dopo un mesetto circa, a far maturare il filtro con ammoniaca e aceto, ho inserito i miei 4 dischetti da 8-9 cm e adesso che sono circa un mese in vasca si sono già adattati e sono anche cresciuti belli e in panciolle…
In questi mesi vi ho letto molto sul forum e ammetto che ho imparato molto complimenti a tutti, avete fatto passi da giganti su molti argomenti.
Come ad esempio gli impianti a osmosi vedi la disposizione dei filtri, poi finalmente si parla molto molto di più di conducibilità, usare l’ammoniaca e l’aceto per far partire il filtro, o il Ph che anni fa era il messia di tutti i parametri e oggi non è più un’ossessione maniacale.
Il miracolo è uno su tutti, mi ha appassionato e basito, il six fish incredibile.
Come un altro argomento che mi appassiona e che purtroppo vivendo in città non mi sarà mai attuabile è l’alimentazione che uno o due di voi fa con vermi, larve etc… la trovo la cosa più naturale, giusta e sensata che si possa attuare in natura.
Se dici/dodici anni fa avessi pensavo di dare del cibo tritato per gatti o di dare vermi ai miei discus sarei finito rinchiuso in una stanza tutta bianca e senza finestre con la camicia di forza.
Ai miei tempi guai solo spirulina, secco appositamente studiato e quello con aglio, somministrare con attenzione gli spinaci lessi e a natale/ferragosto chiro scongelati sciacquati ben bene.
Il pastone, ecco cosa si faceva il pastone, era di moda.
Chi di carne, chi di pesce, chi di verdura, come non ricordare il pastone alici e gamberetti dei mitici Curcio e Scarano.
Poi nel lontano 2010 Fabio Scarpa ci insegnò come arricchire di vitamine il secco, con la siringa e Mancini ci insegnava tutto ma proprio tutto sui lipidi, i grassi e le proteine….
Beh ragazzi bei tempi
Ma ora mi si è riaccesa la luce.
Grazie a tutti voi, continuate così a stupirci a infonderci la passione, la voglia, la sperimentazione e a condividere nuove esperienze.
P.S. Il six fish i miei dischetti lo divorano !!!