Bene, mi riconnetto ora e vedo che la tematica ha suscitato un po\' di interesse...
Mi e\' sembrato di capire che aldila\' dei canoni preconfigurati per stabilire se un discus sia o meno appartenente a determinati standard ed in salute, il gusto personale, la \"discussite\", il portafoglio e la fiducia verso il nostro venditore siano gli elementi decisivi per affrontare una certa scelta.
Credo che pesci da 200€ ed oltre non siano comunque per me! B)
Nikola:
Riprendo un passaggio di Nikola perchè mi sembra valido.Nicola entra in un negozio e vede a suo avviso un fantastico discus bella forma bei colori insomma armonioso, il prezzo 250 euro a parte il capogiro iniziale decide che vuole comprarlo. Prima però voglio farlo vedere ad un amico che se ne intende molto e chiamo Rosario per andare insieme a vederlo. Entriamo nel negozio Rosario osserva il pesce e mi dice: è sicuramente un buon discus peccato che abbia qualche difetto che non giustifica i 250 euro.
A questo punto io posso scegliere se comprarlo lo stesso perchè a me piace e sono disposto a pagarlo quella cifra o desistere.
Ora quanti di noi hanno la competenza di riconoscere se un pesce seppur in apparenza molto bello abbia un prezzo gistificato? E soprattutto quanti di noi hanno un amico come Rosario?
L\'altro giorno vado nel negozio dove prendo il cibo per i miei gatti, e vedo una vasca con dei discus brillant turchesi da 10cm schifosi, c\'era sotto una tabella nera con scritto \"diskuszucht Stendker\", escludo nella maniera più assoluta che fossero Stendker dato che su tutti mancava la prima metà della dorsale.
Ora se c\'è un neofita che li compra in fiducia certamente mi dispiace.
Ma molte volte siamo noi acquariofili che facciamo il prezzo, nel senso che se vedo un bel pesce, e costa sti 250 euri, non è che devo comprarlo perchè mi piace se non vale tutti quei soldi, e se nessun altro lo compra dopo un pò di volte che i pesci rimangono in negozio sarà lo stesso negoziante che li venderà a meno.
Si legge che qualcuno ha preso discus da 500 euri solo perchè è convinto che quell\'allevatore/importatore sia il top, poi magari vedi che all\'estero gli stessi pesci costano 6 volte di meno, c\'è qualcosa che non quadra, se nessuno li comprasse il prezzo calerebbe sotto forma di offerte speciali dato che prima o dopo li deve vendere.
Altro discorso è per chi purtroppo abita in zone che non offrono scelta, la bisogna decidere se acontentarsi o se rivolgersi presso vie.
Per esempio adesso dovrò prendere dei pesci, non discus, ho trovato un posto dove costano 8 volte di meno, avete letto giusto, da 50 euri/cad a 8 euri/cad, sono a Crema:
http://www.leonde.eu/stocklist.asp
Ho visto in altre vasche i pesci acquistati presso loro, e sono bei pesci di qualità, hanno anche alcuni discus ma non li ho mai visti, se qualcuno abita in zona potrebbe fare una capatina e vedere come sono, poi vendono sia in negozio e spediscono, non sono favorevole all\'acquisto on line a meno che non conosca chi e cosa vende, ma se i discus sono della stessa qualità degli altri ciclidi il discorso può diventare molto interessante.
La semplicità è il punto di arrivo, non di partenza.
Grazie Fabio, conosco la strada per raggiungere quel negozio, non è proprio dietro casa perchè io abito verso il lago di Garda, ma per dare un occhiata e magari comprare bene appena riesco a prendermi una giornata libere tra famiglia e lavoro un salto a vedere lo faccio di sicuro e poi vi faccio sapere
Questo thread mi da lo spunto per raccontarvi una storia. E\' una storia triste, fatta di sgomento(il mio), di dolore , di disperazione latente e, purtroppo, di gravi affermazioni. E\' la storia di un sistema allo sbando, di accattoni miserevoli e di una visione distruttiva della realtà che è alla base di tutto questo scempio. E\' la storia di un sogno quasi svanito e di una impalcatura in passato solidissima ma che,ahimè, sta miseramente crollando. E\' la storia di una idea maldestra, divenuta convincimento prima e dogma poi. E\' lo specchio di un sistema che trova anche quì in Italia i suoi campioni. E\' il racconto del mio ultimo viaggio in Germania. Finito due giorni fa.
Sono salito per raccontare di Napoli Aquatica. Son salito per portare fin dentro casa loro, la nostra idea. per spiegare, chiarire, aggiornare, raccontare quanto questa idea sia innovativa e quanto le voci diffamatorie e dilatorie provenienti anche e soprattutto dall\'Italia; fossero il frutto di menti bacate ed invidiose. Sono andato in giro per 4000 km tra Francia, Belgio, Germania e Svizzera per mostrare ai miei amici e conoscenti europei che l\'idea di fondo che muove tutto il team è il convincimento di stare costruendo qualcosa di trasparente, grandioso, raro.........
Ed ho trovato la desolazione. Decine e decine di medi e piccoli allevamenti chiusi. Vasche vuote e depresse......La rete capillare di allevatori che aveva contribuito a render grande la Germania, colpita gravemente, ferita a morte, quasi distrutta......Dall\'idea/ideale di prezzo giusto. Dall\'idea di bellissimo,coloratissimo, puntinatissimo.....a prezzi da realizzo. Ho girato per 4000 km, ho visto vasche colme di lampadine colorate ed improbabili. Ho visto centinaia di wild svenduti allo stesso prezzo di un biglietto del cinema; ho visto quanche discus di Stendker e nulla più. Non ho trovato(da piangere!!!) un Turchese che si rispetti; nessun brillant, cobalt o BD di livello. Solo tanta mediocrità e sconforto.
Ho sentito di una onda anomala che distrugge e prostra e di una marea est-europea che, grazie ad una politica commerciale aggressiva(fatta di veri e propri venditori ambulanti di discus; gente che coi camper fa il giro di tutti i negozianti della Germania vendendo discus come fossero guppy). Ho visto listini di allevatori tedeschi blasonati e popolari; listini per l\'europa continentale, con prezzi ridicoli.
Insomma, il discus venduto come fosse ogni altro pesce di battaglia.
Ho udito lunghe litanie e lamenti; ho visto lacrime (incredibile!!!)e saputo che realtà solide e ventennali presto chiuderanno devastate dalla crisi e dall\' idea del giusto prezzo.
Ho visto un mercato distorto che sta perdendo le sue antiche radici.
Ho visto una asiatizzazione paurosa, e la lenta agonia del modello europeo.
In estrema sintesi, ho visto quello che non ho mai visto dal 1996 e che non avrei mai e poi mai voluto vedere.
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Gennaro un piccolo segno è l\'unica cosa che posso lasciare per rispondere al tuo messaggio... sono senza parole...
Gennaro ciò che hai visto altro non è che l\'effetto della ormai sopraggiunta popolarità del Discus.
Io non mi meraviglierei più di tanto...
Questo fenomeno ha trovato vigore grazie agli effetti della globalizzazione e soprattutto grazie alla vera e propria mancanza di cultura associata all\'oggettiva incapacità del pubblico nel saper percepire il giusto valore delle cose.
Anche la crisi economica di fatto può essere considerata una delle artefici del disastro teutonico, andando a farsì che in tanti prediligano grazie al alla moneta forte le importazioni di discus, piuttosto che perseverare nell\'errore di selezionare animali belli,perfetti e armoniosi...
Daltronde chi glielo fà fare?
Il discus è ormai di tutti, quelli da 10 euro naturalmente, quindi che senso può avere spendere 500 per un pesce che può anche morire....ho scritto anche perchè a quel prezzo deve avere il dono dell\'immortalità!!!
Oggi ciò che vedi non è altro che il frutto della superficialità...
Non meravigliarti, torneranno i tempi migliori..
Ora lo tsunami è in piena forza, la marea asiatica miete vittime, essa indubbiamente oggi più che mai ha il controllo totale del globo.
Ma attenzione del globo non significa di tutti...
Io un discus asiatico lo comprerei come comprerei un discus tedesco....ma quei discus che rientrano nel mio gusto che siano con gli occhi a mandorla o no, per averli bisognerà sborsare sempre i quattrini...
Oggi vediamo nei portali vari gente che posta discus nella convinzione di mostrare qualcosa di bello, ma sinceramente al 99,9 % le foto immortalano solamente dei W.C. con le pinne.Il problema è che nessuno lo fà notare dicendo: Complimenti bei cessi!, ma invece si legge spesso il contrario.
Per me un Discus lo è soltanto quando soddisfa certi parametri, in primis frà tutti la bellezza....
Poi si sà \"De gustibus non est disputandum\".....che ci si può fare...ognuno ammira ciò che più lo aggrada..
Ecco sono le 2:23, ho appena finito di spostare l\'ultima seleçao dei miei pescetti in una vasca con arredo minimal, ne ho spostato una ventina e da questi in questo mese sceglierò gli 11 titolari e le 5 riserve...
Ho cambiato per sei mesi acqua ogni santa notte raggiungendo quasi sempre questi orari...
Ho trattato i miei pesci affinche crescano sani e forti...
Non li ho ormonati, affinchè possano riprodursi tranquillamente....
A questo punto ditemi.....
Qual\'è il prezzo per la passione, il sacrificio e per il rispetto dei pesci?
Una cosa è certa, data la fatica che ho fatto per me essi non hanno prezzo!!!!...e non li venderei mai al primo arrivato...neanche se mi offrisse la luna....preferirei mani esperte e una forma di formaggio pecorino di Monteporo....hmy:
Qual\'è il giusto prezzo?
Quello che non farò mai a chi mi porrà questa domanda....
IovinoGennaro ha scritto:
Questo thread mi da lo spunto per raccontarvi una storia. E\' una storia triste, fatta di sgomento(il mio), di dolore , di disperazione latente e, purtroppo, di gravi affermazioni. E\' la storia di un sistema allo sbando, di accattoni miserevoli e di una visione distruttiva della realtà che è alla base di tutto questo scempio. E\' la storia di un sogno quasi svanito e di una impalcatura in passato solidissima ma che,ahimè, sta miseramente crollando. E\' la storia di una idea maldestra, divenuta convincimento prima e dogma poi. E\' lo specchio di un sistema che trova anche quì in Italia i suoi campioni. E\' il racconto del mio ultimo viaggio in Germania. Finito due giorni fa.
Sono salito per raccontare di Napoli Aquatica. Son salito per portare fin dentro casa loro, la nostra idea. per spiegare, chiarire, aggiornare, raccontare quanto questa idea sia innovativa e quanto le voci diffamatorie e dilatorie provenienti anche e soprattutto dall\'Italia; fossero il frutto di menti bacate ed invidiose. Sono andato in giro per 4000 km tra Francia, Belgio, Germania e Svizzera per mostrare ai miei amici e conoscenti europei che l\'idea di fondo che muove tutto il team è il convincimento di stare costruendo qualcosa di trasparente, grandioso, raro.........
Ed ho trovato la desolazione. Decine e decine di medi e piccoli allevamenti chiusi. Vasche vuote e depresse......La rete capillare di allevatori che aveva contribuito a render grande la Germania, colpita gravemente, ferita a morte, quasi distrutta......Dall\'idea/ideale di prezzo giusto. Dall\'idea di bellissimo,coloratissimo, puntinatissimo.....a prezzi da realizzo. Ho girato per 4000 km, ho visto vasche colme di lampadine colorate ed improbabili. Ho visto centinaia di wild svenduti allo stesso prezzo di un biglietto del cinema; ho visto quanche discus di Stendker e nulla più. Non ho trovato(da piangere!!!) un Turchese che si rispetti; nessun brillant, cobalt o BD di livello. Solo tanta mediocrità e sconforto.
Ho sentito di una onda anomala che distrugge e prostra e di una marea est-europea che, grazie ad una politica commerciale aggressiva(fatta di veri e propri venditori ambulanti di discus; gente che coi camper fa il giro di tutti i negozianti della Germania vendendo discus come fossero guppy). Ho visto listini di allevatori tedeschi blasonati e popolari; listini per l\'europa continentale, con prezzi ridicoli.
Insomma, il discus venduto come fosse ogni altro pesce di battaglia.
Ho udito lunghe litanie e lamenti; ho visto lacrime (incredibile!!!)e saputo che realtà solide e ventennali presto chiuderanno devastate dalla crisi e dall\' idea del giusto prezzo.
Ho visto un mercato distorto che sta perdendo le sue antiche radici.
Ho visto una asiatizzazione paurosa, e la lenta agonia del modello europeo.
In estrema sintesi, ho visto quello che non ho mai visto dal 1996 e che non avrei mai e poi mai voluto vedere.
Quoto, la situazione attualmente in Germania per i Discus è questa....
Ivan Donato ha scritto:
questo e quello che dovrebbe dire ogni vero appassionatoEcco sono le 2:23, ho appena finito di spostare l\'ultima seleçao dei miei pescetti in una vasca con arredo minimal, ne ho spostato una ventina e da questi in questo mese sceglierò gli 11 titolari e le 5 riserve...
Ho cambiato per sei mesi acqua ogni santa notte raggiungendo quasi sempre questi orari...
Ho trattato i miei pesci affinche crescano sani e forti...
Non li ho ormonati, affinchè possano riprodursi tranquillamente....
A questo punto ditemi.....
Qual\'è il prezzo per la passione, il sacrificio e per il rispetto dei pesci?
Una cosa è certa, data la fatica che ho fatto per me essi non hanno prezzo!!!!...e non li venderei mai al primo arrivato...neanche se mi offrisse la luna....preferirei mani esperte e una forma di formaggio pecorino di Monteporo....
Qual\'è il giusto prezzo?
Quello che non farò mai a chi mi porrà questa domanda....
Ciao Ivan,:P
credo di capire il tuo stato d\'animo, dopo averli visti nascere e dopo averli allevati con estrema cura e passione tutti i giorni fino alle 3 di mattina, posso immaginare che per te abbiano un valore inestimaile, ma se vuoi ( non voglio usare il verbo vendere ) cederli devi fare i conti con il mercato ed i prezzi. Ovviamente selezionando i compratori ma anche dare il giusto valore ai tuoi piccoli così amorevolmente accuditi ed allevati, quello che per te ha un valore affettivo non lo ha per gli altri purtroppo.
Certo è che io personalmente comprerei a colpo sicuro da un appassionato come te magari addolcendoti la pillola con una bella pezza di formaggio pecorino di Frascineto e già che ci sono anche qualche bottiglia di Pollino doc.
Peccato che abito a Brescia e devo accontentarmi del seppur ottimo Grana Padano
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