bene bene, farà piacere a tutti sapere che il breeding attrae e addirittura qualifica di più, agli occhi dei visitatori, mostra e partecipanti. Sono molto contento...............MA punto base, nessun asiatico, questa la visione di molti partecipanti. Motivo principale, disparità di potenzialità nella selezione e preparazione dei pesci........... è un pò come gareggiare con chi si dopa, poi rende la gara meno apprensiva dal punto businness e stiamo tutti più tranquilli
secondo me anche saper scegliere e preparare un esemplare per un concorso da dimostrazione di grande capacità da parte dell'allevatore. Certo la soddisfazione di aver riprodotto il pesce nelle proprie vasche è tutta un'altra cosa.
Il breeding è stato un buon esperimento ben riuscito, ma non mi sento di dire che sia un qualcosa che qualifica di più. Qualifica un lavoro, qualifica l'allevatore e la qualità di selezione se effettivamente ne dimostra la qualità. Ma un Discus Contest è fatto per premiare il pesce giudicato più bello secondo i canoni di selezione internazionali, mica per dare il premio all'allevatore più bravo. Poi chiaramente è facile che le due cose coincidano. E' stato snobbato dagli asiatici, che non hanno proposto nessun esemplare in questo special contest, qualcuno potrebbe prenderlo a pretesto per dire che questo è motivo di declassazione per mancata concorrenza. Si può parlare ore su queste cose, ma il punto qual'è?
Siamo al punto che stiamo dicendo che un appassionato, che ha le capacità e l'esperienza di selezionarsi, sciegliersi, pagarsi e prepararsi un pesce per un contest fa pubblicità ingannevole come ho visto scritto qua?... Follia pura... In questo caso l'allevatore che gli vende un pesce già bello impachettato per vincere un concorso internazionale sarebbe proprio un pirla scusate...
Il discorso contest sarà sempre controverso. La presenza degli asiatici sarà sempre controversa.
Per questo l'idea del breeding è stata ottima, ma non qualifica niente di più, è un valore aggiunto che arricchisce con nuovi stimoli gli allevatori a far meglio perchè il loro lavoro viene valutato "in progress", cosa giustissima. Chissà che questi ulteriori stimoli siano utili a spronare un po' tutti per arrivare a poter competere con gli asiatici invece di lamentarsi della loro presenza, e che il prossimo best in show sia italiano.
Ciao a tutti ! Mi ero ripromesso di non scrivere nulla inquanto per me argomento altamente retorico ma visto che ora la discussione è su toni più simatici.... :-)
Francamente non capisco la domanda e la discussione...
In italia e nel mondo non passa week end senza un esposizione di cani, gatti ,topi canrini o pulci d'acqua....Nessuno dei partecipanti alleva ma sono tutti padroni del campioncino in gara...e anzi gli allevamenti fanno a botte per far sapere che il campione del Sig. X è in realtà un animale del tal allevamento..Arrivano addirittura a mettere il nome dell'allevamento nel pedigree....Soddisfazione? Personalmente se vincessi con un pesce mio o selezionato da me il concorso di Monculi di Vernate o la mostra di quartiere ne sarei orgogliosissimo! Figuratevi un concorso dai toni internazionali..Arrivo subito dietro ai mostri sacri? Sarei gonfio come un tacchino! :-) E io non ci lavoro nemmeno con i pesci...Mi sembra talmente evidente che non valeva la pena nemmeno di scriverlo...Ciò detto se ci lavorassi ci andrei eccome alle manifestazioni..Per farmi vedere e informare il mondo con della sana pubblicità che so fare bei pesci o so sceglierli!! L'incubo di tutti qui su Md è andare da un negoziante e portarsi a casa delle ciofeche pagate per campioni e ora mi dite che non è importante affidarsi a chi sa scegliere per noi??? Mah.... Sugli asiatici...Sarà che sono abituato ad andare a girare in pista in moto dove fare anche 2 o 3 secondi in più del best lap della Superbike è motivo di libidine multipla.... Capisco però che chi sostenga costi e rischi per portare dei pesci in gara possa anche decidere di non rischiare...Per me il breeding contest e il discus contest erano due cose molto diverse...Due concorsi che non hanno nulla a che spartire...Il breeding premia chi pensa che sia importante saperli fare i pesci, il discus contest chi sa sceglierli o se li sa comprare e mantenere..... Quindi tutti contenti no??? Comunque....Provateci! E poi ne riparliamo! :-) Potete comprare anche il campione del mondo ma deve stare nelle vosrtre vasche e crescerci pure bene! Deve poi abituarsi a 5.000 bambini che gli battono sul vetro, a stare sotto le luci in una vasca spoglia per almeno una decina di giorni....Spesso sul forum leggo di pesci isterici che si nascondono o scattano solo per una luce...Provateci a fare un pesce da Contest! Anche solo a comprarne uno e a riuscire a mantenerlo (Sano e bello...) per reiscriverlo al successivo.... Personalmente sarei felice e orgoglioso del vostro lavoro! Che sia di selezione, di potere d'acquisto o di capacità di allevatore....:-)
Ultima modifica di luigi del favero; 04-10-13 alle 11:54
Anch'io non volevo intervenire perché ignoro del tutto l'argomento.
Non posso che condividere quanto detto da Luigi e Nicola.
Ma penso che ad esempio Mauro quando parlava di pubblicità ingannevole volesse dire altro.
Ossia che noi piccoli acquirenti di discus eravamo indotti ad associare il pesce all'allevatore. Così eravamo indotti, magari, ad acquistare dei pesci dall'allevatore-vincitore pensando che quel determinato pesce fosse nato e cresciuto nelle sue vasche.
Personalmente anch'io la pensavo così ed ignoravo del tutto quanto ci avete spiegato.
Alla fine penso che questa discussione sia stata utile.
Hai espresso meglio di me il mio intervento.Originariamente Scritto da luigi del favero
Aggiungo che ho avuto l'onere ed onore di tenere in vasca nei primi anni 90 una coppia(dichiarata tale)di discus denominati sangue di piccione,provenienti da un'esposizione. Per rimetterli in ottime condizioni ci sono voluti vari mesi.
Onere perché i pesci dal costo elevatissimo non erano i miei,onore per essere riuscita a soddisfare chi me li aveva affidati. Come privata mi sono ripromessa di non far partecipare a mostre nessun mio animale.
il mio discorso era riferito all'allevatore che magari si presenta ad una manifestazione e presenta in gara un discus non "suo" per fare bella figura e farsi pubblicita', se esiste questa possibilita' e si che si possa parlare di pubblicita' "ingannevole" e soprattutto inchinarsi alla superiorita' altrui.
un altro caso il negoziante che si presenta sempre con un discus non suo perché naturalmente non e' anche allevatore e poi mi vende discus non di qualita' o scadenti.
se mi si passa queste ipotesi il mio discorso non fa una piega, se poi un privato ha le possibilita' di spendere tutti quei soldini per la propria voglia di mettersi in mostra buon per lui.
Luca, impossibile fare confusione! Facevo l'esempio delle mostre canine appositamente!Non ti verrebbe mai in mente di pensare che chi presenta un cane sia anche allevatore..In più la parte di contest dedicata ai breeder ti dava quella granzia!
@A&E Assolutamente daccordo con te non porterei mai uno dei miei picccoli in gara...A meno che di una covata non decidessi dalla nascita di prepararne alcuni a questo scopo ed avessi le strutture per poterlo fare!
Luigi hai perfettamente ragione, infatti questa era stata la mia premessa.Luca, impossibile fare confusione! Facevo l'esempio delle mostre canine appositamente!
@A&E Assolutamente daccordo con te non porterei mai uno dei miei picccoli in gara...A meno che di una covata non decidessi dalla nascita di prepararne alcuni a questo scopo ed avessi le strutture per poterlo fare!
Ero io in difettoin quanto ignoravo del tutto quanto ci avete spiegato
Ma figurati che mi frega di avere ragione!!Luigi hai perfettamente ragione, infatti questa era stata la mia premessa.
Ero io in difetto
Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando
Segnalibri