ciao a tutti , specialmente a Livia, che spero trovi un minuto per leggermi !
da qualche tempo ho cominciato a cambiare un pochino la mia gestione , portandola da una serie ravvicinata di sostanziosi cambi d'acqua ad un qualcosa diverso .
anche incuriosito dal bel topic in corso "opinione sui cambi d'acqua" , avendo letto tante persone che stimo confrontarsi su quell'argomento , ho deciso di distanziare i cambi e vedere come va .
dopo quasi tre settimane di non cambi , stamattina l'acidità della mia vasca aveva raggiunto ph 6,3 , da 7 di partenza, sarei intenzionato a mantenerla su quei livelli e non scendere oltre , i pesci mi sembrano tutti in salute, quelli che avevano sempre qualche chiazza sulla livrea e che ogni tanto si grattavano sulle foglie, presentano adesso colori più vivaci, non si grattano più e hanno un comportamento in generale più sereno anche verso gli altri componenti del branco .
a questo punto mi chiedo che effetto avrà sulle piante questa gestione un pochino differente .
in vasca ho : echinodorus bleheri , cripto wendtii , rotala rotundifolia , Heteranthera zoosterifolia , Juncus repens e limnobium levigatum .
qualcuna di queste andrà a soffrire ?
la concimazione deve cambiare in qualche modo ?
già che ci sono chiudo con una domanda che non c'entra nulla ,ma che è un pò che volevo fare .
la rotala macranda , pianta semplicemente bellissima , è veramente così difficile da tenere ?
grazie e ciao
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