Pare che i discus in natura magino un gamberetto.Qualcuno sa di cosa si tratta?Lo vorrei sapere perchè pare che qualche allevatore li ritira direttamente dal Sud America.Se questo trva riscontri oggettivi mi viene da chiedre come mai non sono reperibili sul mercato del cibo vivo?
A trovarli!!!
Mafgari allevandole useremmo le loro larve come cibo vivo e gli adulti nel pastone...magari!
Io in passato e penso lo rifarò avendo tempo e spazio davo in pasto sia artemia viva che dafnia due volte alla settimana,lo facevo già con fgli scalari e giornalmente con i ramnirezi.
Per un periodo ho anche allevato 6 femmine di BLACKMOLLY al fine di avere ogni tanto avannotti vivi come cibo per i miei pesci.
Ivan Donato ha scritto:
Alimentazione in natura... uhm... ma noi cosa sappiamo realmente di quello che mangiano i discus in natura?Pare che i discus in natura magino un gamberetto.Qualcuno sa di cosa si tratta?Lo vorrei sapere perchè pare che qualche allevatore li ritira direttamente dal Sud America.Se questo trva riscontri oggettivi mi viene da chiedre come mai non sono reperibili sul mercato del cibo vivo?
Frammenti di contenuti gastrici, fatti su X esemplari in periodi particolari. Ma cosa mangiano veramente i pesci? Il mio modesto parere è riassumibile in un: BOH!
Un gamberetto? sicuramente, a questo aggiungo altro bentos, vegetali, detrito organico, pesce (perchè no? magari non lo preda attivamente, ma se lo trova agonizzante sul fondo...) e poi? poi un sacco di cose talmente piccole che noi nemmeno consideriamo! Alghe, batteri, protozoi... non li consideriamo perchè sono troppo piccoli per essere visti e quindi non li si considera utili per l\'apporto nutrizionale... eppure è così, basti pensare che i ruminanti vivono solo grazie ad essi!
Cosa mangiano i pesci (leggasi discus) in cattività? quello che gli diamo. Ecco perchè è fondamentale fornire alimenti di qualità sia nutrizionale che fisiologica. è quello che dico da sempre e per questo mi trovo in accordo con tate cose che Alfredo ha giustamento riportato in questi post.
Indispensabili sono la proteina nobile, che contenga tutti e 11 gli amminoacidi essenziali dei pesci, gli acidi grassi poliinsaturi (PUFA) e gli acidi grassi delle famigli n-3 ed n-6 (per la costituzione della parete cellulare fluida). il colesterolo (per i processi metabolici), i minerali e le vitamine (come catalizzatori e starter dei processi metabolico/fisiologici), ecc...
Si, sono tornato!
secondo me in natura una cosa è sicura che non mangiano costolette di agnello!!o interiora di animali a sangue caldo
Marco Mancini ha scritto:
Beh Marco, nel periodo delle piogge fa anche una grossa scorpacciata di frutta e vegetali visto che grazie all\'innalzamento delle acque gli arrivano a portata di bocca. Alcune zone si alzano anche di dieci metri... pertanto i frutti che penzolano dal ramo in quel periodo sono sott\'acqua.Ivan Donato ha scritto:
Alimentazione in natura... uhm... ma noi cosa sappiamo realmente di quello che mangiano i discus in natura?Pare che i discus in natura magino un gamberetto.Qualcuno sa di cosa si tratta?Lo vorrei sapere perchè pare che qualche allevatore li ritira direttamente dal Sud America.Se questo trva riscontri oggettivi mi viene da chiedre come mai non sono reperibili sul mercato del cibo vivo?
Frammenti di contenuti gastrici, fatti su X esemplari in periodi particolari. Ma cosa mangiano veramente i pesci? Il mio modesto parere è riassumibile in un: BOH!
Un gamberetto? sicuramente, a questo aggiungo altro bentos, vegetali, detrito organico, pesce (perchè no? magari non lo preda attivamente, ma se lo trova agonizzante sul fondo...) e poi? poi un sacco di cose talmente piccole che noi nemmeno consideriamo! Alghe, batteri, protozoi... non li consideriamo perchè sono troppo piccoli per essere visti e quindi non li si considera utili per l\'apporto nutrizionale... eppure è così, basti pensare che i ruminanti vivono solo grazie ad essi!
Cosa mangiano i pesci (leggasi discus) in cattività? quello che gli diamo. Ecco perchè è fondamentale fornire alimenti di qualità sia nutrizionale che fisiologica. è quello che dico da sempre e per questo mi trovo in accordo con tate cose che Alfredo ha giustamento riportato in questi post.
Indispensabili sono la proteina nobile, che contenga tutti e 11 gli amminoacidi essenziali dei pesci, gli acidi grassi poliinsaturi (PUFA) e gli acidi grassi delle famigli n-3 ed n-6 (per la costituzione della parete cellulare fluida). il colesterolo (per i processi metabolici), i minerali e le vitamine (come catalizzatori e starter dei processi metabolico/fisiologici), ecc...
Si, sono tornato!
Vero, infatti l\'ho detto che mangiano il vegetale, ne sono anzi certissimo!
Il discus avrà un\'alimentazione varia, esattamente come tutti i pesci non prettamente predatori.
Però la cosa fondamentale è attenersi a quanto detto, ossia garantire alimenti nutrizionalmente e fisiologicamente completi. Non dobbiamo basarci su cosa mangia in natura un animale messo in cattività, perchè sono 2 cose talmente differenti che non è possibile riscreare i motivi per cui un discus in amazzonia oggi mangia 10 gamberi e domani 2 gamberi, un pesciolino morto e 4 bacche. Come tutti gli esseri viventi i pesci mangiano a seconda di quello che trovano e del bisogno specifico del momento. Ad esempio? se il cane ha mal di pancia che fa? mangia l\'erba. Perchè il discus dovrebbe comportarsi diversamente? Se un discus sente di avere problemi intestinali, ad esempio una parassitosi che lo infastidisce, inizierà a nutrirsi di vegetale a fibra lunga per essere sicuro di contrastare quest problema. Oppure se sente di aver bisogno di integrare minerali e vitamine mangerà i frutti.
Non è nessuno a dirgli che deve farlo, se non il suo istinto. Ma lo fa. Cosa che noi non possiamo ricreare in cattività, se non scimmiottando ciò che accade in natura.
Ecco perchè in realtà l\'unica cosa che serve veramente ai nostri pesci in acquario è la completezza nutrizionale in ogni nutriente (proteina, lipidi, fibra, minerali e vitamine) degli alimenti che forniamo, che non passa di certo attraverso a... (non fatemelo dire, se no poi dicono che parlo male...).
Più poi altri alimenti con azione meccanica (e non nutrizionale, o per lo meno non solo) come ad esempio gli spinaci.
E chi te l'ha detto che noi in acquario non possiamo farlo? Quello che aveva i vermi mangiava le alghe nere e gli echinodorus!! Ieri sera l'ho trovato che apriva il frigo nel reparto dei latticini (ha istinto di maternità?)
PS che magiava le alghe è vero
[COLOR=#008000][B]Per sposarsi ci vuole un testimone! Come per un incidente o un duello...[/B][/COLOR]
gianni 82 ha scritto:
Perchè no?secondo me in natura una cosa è sicura che non mangiano costolette di agnello!!
secondo me se trovano un capibara annegato e mezzo spolpato 2 piluccatine gliele danno pure loro!
Non è però una cosa continuativa, ossia non è la loro unica fonte di nutrimento. Perchè variano in natura? perchè ogni alimento fornisce questo e non quell'altro nutriente. Ecco perchè variano, non solo per la disponibilità momentanea di un alimento piuttosto che un altro, ma anche perchè con l'alternarsi delle stagioni (o singoli periodi) variano le necessità nutrizionali. In un periodo serviranno più acidi grassi e vitamine, in un altro più proteina, in un\'altro tutti e 3... ecc...
Ciao Marco ...
quindi provare a comporre un alimento a base di frutta e caso mai verdure ....
e un tentativo inutile ... o si puo\' fare ?
dargli ogni tanto un frutto sbucciato sul fondo per un paio d\'ore .....?
fargli una macedonia ????:woohoo:
Stefano Toncelli ha scritto:
Certo che possiamo tentare di ricrearlo, ma senza la possibilità e le potenzialità dell\'ambiente naturale.E chi te l\'ha detto che noi in acquario non possiamo farlo? Quello che aveva i vermi mangiava le alghe nere e gli echinodorus!! Ieri sera l\'ho trovato che apriva il frigo nel reparto dei latticini (ha istinto di maternità?)
PS che magiava le alghe è vero
Noi possiamo solo \"leggere\" (nel limite delle nostre capacità) dei comportamenti, interpretarli secondo la nostra esperienza e tradurli in una azione. Questa potrebbe essere, come era stato nel tuo caso, quella di dare degli spinaci. Ma il fatto che li abbiano mangiati esula dal corretto tempismo. Magari, se li avesse avuti a disposizione 10 giorni prima (ed avesse avuto anche un istinto reale e non quello di un pesce nato e cresciuto in 5 vetri) avrebbe potuto contrastare più efficaciemente il problema. Invece li ha avuti solo dopo che tu hai letto l\'ultimo segnale, ossia quello di lei che si pappava alghe e piante in giro per la vasca. Quindi vedi che ho ragione? possiamo solo scimmiottare quello che accade in natura (e fortuna che riusciamo a farlo), senza però poterlo applicare con la reale tempistica, \"metodica\", disponibilità ed efficacia che c\'è in amazzonia.
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