Originariamente Scritto da
fabio scarpa
La velocità di transito è inversamente proporzionale alla sezione, e non dipende dal volume, ma nel nostro caso solamente dalla sezione, sempre ammesso che tutta la sezione sia attraversata in maniera costante e completa del flusso di acqua, in un sistema filtrante con filtro esterno chiuso la portata dipende sia dalla pompa, che dalle perdite di carico, in una sump le perdite di carico sono ininfluenti, e in ogni caso basta regolare la portata della pompa fino ad arrivare al valore richiesto.
Facciamo un esempio, un tubo di 10cm di diametro lungo 1 metro, ed un altro tubo della stessa sezione di 10cm di diametro e lungo 2 metri, il volume del secondo evidentemente è il doppio, li sdrai così la prevalenza è la stessa e ci attacchi una pompa che butta 1000l/h, la portata in entrambi i tubi è la stessa, ed anche la velocità dell'acqua che li attraversa è la stessa; cambia il volume ma la velocità di transito dell'acqua è la stessa.
Il discorso cambia se i tubi sono lunghi entrambi 1 metro, ma uno di 10cm di diametro e l'altro di 14.15cm di diametro, la sezione del secondo è il doppio, quindi la velocità di transito dell'acqua con portata costante è la metà.
Per fare si che tutta la sezione del comparto sia attraversato dall'acqua bisogna evitare angoli morti, che sono le zone dove può sorgere il problema; mettendo la paratia a 1cm dal fondo (per esempio) è più facile che l'angolo opposto generi una zona non coinvolta dal flusso rispetto che se fosse a 3.5cm dal fondo come nel tuo caso, quindi va bene.
La sump poi come dici deve essere completamente ossidante, è il miglior filtro proprio per questo, impostando la velocità di transito a 10÷15mm/sec si ottiene un ottimo compromesso tra le varie fasi:
- se è molto lento chiaramente il tempo di contatto con i batteri è meggiore, quindi la filtrazione è sicuramente ottima, ma alla fine del comparto di cannosint si possono instaurare zone anaerobiche, non anossiche, con la possibilità di fare insediare in profondità ceppi opportunisti alternativi che riduconi i nitrati a nitriti;
- se è troppo veloce è sicuramente ossidante, ma il tempo di contatto può essere non sufficiente alla disgregazione ed ossidazione completa delle proteine a nitrati, altra possibilità di immettere in vasca nitriti;
- con la velocità indicata sopra, sperimentalmente si ottiene un ottimo compromesso, il filtro è completamente ossidante ed il tempo di contatto delle sostanze azotate con i vari ceppi batterici è ottimale per una completa ossidazione fino a nitrati.
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