Ma indipendentemente da questo attegiamento, la mia riflessione era sull\'importanza di comunicazione, con noi e tra loro, della livrea
Ma indipendentemente da questo attegiamento, la mia riflessione era sull\'importanza di comunicazione, con noi e tra loro, della livrea
Per me una delle fasi più critiche per i Discus è senz\'altro da quando le larve iniziano il NL per poi attaccarsi ai genitori a quando raggiungono i 20 giorni.
Li diventa davvero difficile comprendere lo stato di malessere dei genitori...
In queste fasi per accorgersene diventa veramente necessaria una certa esperienza...
oel ha scritto:
questo è lapalissiano... faccio fare uno scatto in avanti alla tua riflessione.Ma indipendentemente da questo attegiamento, la mia riflessione era sull\'importanza di comunicazione, con noi e tra loro, della livrea
Io sono convinto ad esempio che quando un soggetto si sta ammalando come prima reazione ha la chiusura sia fisica (pinnaggio raccolto e diventa anche più piccolo... forse per difesa), che psichica nel senso che si isola.
Ora... se gli altri ogni tanto si avvicinano secondo me il soggetto è recuperabile perchè ho la sensazione che quasi lo sentano ma quando stanno lontani sul serio, ho paura che sentano che il malessere dell\'altro potrebbe contagiarli e satnno in disparte.
Al contrario di quando stanno tutti male che sono sempre in gruppo.
è fuori discussione che loro interagiscono tra di loro , siamo noi che da animali superiori ( o che almeno si spera ) dobbiamo interpretarli
per capirne le mille sfaccettature
se vuoi fare come ti pare , non stare a domandare .
Rosario Curcio ha scritto:
Ora... se gli altri ogni tanto si avvicinano secondo me il soggetto è recuperabile perchè ho la sensazione che quasi lo sentano ma quando stanno lontani sul serio, ho paura che sentano che il malessere dell\'altro potrebbe contagiarli e satnno in disparte.
Al contrario di quando stanno tutti male che sono sempre in gruppo.[/quote]
questa è una delle sfaccettature interessanti su cui volevo porre l\'accento , le risposte fino ad ora erano abbastanza scontate ed ovvie almeno per chi ha un pò di forum alle spalle con questa si comincia ad interpretare anche la voce del gruppo e non quella del singolo individuo
se vuoi fare come ti pare , non stare a domandare .
Io orami ho più esperienza con l\'heckel discus che non gli altri discus e devo dire che il loro comportamento e linguaggio l\'ho trovato molto diverso rispetto agli altri discus che ho avuto... sia ibridi che selvatici.
La cosa all\'inizio mi ha parecchio disorientata, perchè il loro linguaggio mi è stato per molto tempo difficile da comprendere....
Innanzitutto la posizione della vasca:
Se la vasca è in una posizione di casa molto tranquilla i pesci sono sicuramente più tranquilli la maggior parte delle ore, ma impiegano più tempo ad abituarsi alla presenza dell\'uomo davanti.
Nel mio caso non si sono mai abituati a nessuno al di fuori di me che davo loro da mangiare... e questo è stato un grande cruccio per me.. perchè di fatto i pesci me li sono goduta solo io... e nessun altro.
Quando gli stessi pesci li ho tenuti in salotto, si spaventavano tanto,stavano sempre nacosti; magari si sarebbero abituati un giorno , ma siccome la vasca era aperta, dopo il primo salto per lo spavento dalla vasca ho deciso di metterli in camera mia.
Con altri selvatici questo problema non l\'ho avuto.. mi si sono riprodotti davanti alle mie bimbe che battevano le mani sui vetridella vasca in salotto... ma con gli heckel non c\'e\' stato verso..
Non ho mai visto i pesci venirmi incontro per il cibo, ma giàdopo 6 mesi non vederli scappare al mio arrivo è stato un grande successo...
Ho provato a pensare a loro come a dei veri esemplari \'selvatici\' che han paura dell\'uomo, e ho cercato sempre di avvicinarmi a loro con la stessa delicatezza. Avete presente il film \'Balla coi lupi, quando Koster tenta di avvicinare il lupo?\'... be.. questa è la mia esprienza con i miei heckel...
Il loro linguaggio:
Il loro benessere mi era rivelato dai colori chiari, la quasi assenza delle stress bar, compresa la quinta barra , in negativo, ad eccezione del capo vasca che aveva sempre la quinta ben marcata e l\'occhio rosso molto acceso .Il capo vasca poi stava sempre al centro della vasca.. delimitando una zona no limits..
Il nuoto lento con il pinnaggio aperto e regale con frequenti fughe fluide, per sfuggire a battibecchi gerarchici, molto accesi tra i vari componenti del branco.
Ma il linguaggio più chiaro era il loro malessere:
bastava un valore dell\'acqua non a posto e gli stessi pesci diventano grigi, spenti, basta un lieve aumento di nitrati e fosfati e producevano muco, e si chiudevano. diventavano irriconoscubili rispetto ai pesci che vedevo con i valori dell\'acqua a posto.
Non faceva differenza i valori di durezza e ph dell\'acqua, ma era determinante la pulizia dell\'acqua: nitrati, fosfati e pulviscolo li infasridiva tantissimo e diventavano verametne brutti e si scuotvano le pinne molto infastiditi...
un altro linguaggio che ho \'compreso\' dei miei \'righelli\' era la richiesta di pulizia del filtro : boccheggiavano e tendevano a stare nella parte più alta della vasca, scurendosi... e mangiando pochissimo: bastava pulire la spugna e magicamente i pesci cambiavano livrea.
questo è un aspetto che ho notato spesso anche io... quando a luci accese vedevo il branco compatto e \'chiuso\'.. controllavo subito i va\'slori dell\'acqua... e c\'era sicurametne qualche cosa che non andava... spesso anche solo una pianta nuova aggiunta che veniva vista come \'nemico\'.Ora... se gli altri ogni tanto si avvicinano secondo me il soggetto è recuperabile perchè ho la sensazione che quasi lo sentano ma quando stanno lontani sul serio, ho paura che sentano che il malessere dell\'altro potrebbe contagiarli e satnno in disparte.Al contrario di quando stanno tutti male che sono sempre in gruppo.
Come ve lo spiegate voi questo:
Appena mi sono accorto del mulinelloso, l\'ho spostato con i fratelli. Il soggetto era tutto bandato e trafelato addirittura si faceva prendere con estrema facilità. Appena messo in vasca con gli altri 6 tutti sono accorsi a guardarlo e quando cercava di mulinellare gli si affiancavano inibendogli i movimenti?
L\'odore di questo pesce era terribile sicuramente era avvertito anche da loro. Il giorno seguente quando stava gia meglio hanno cominciato a \"scodarlo\" non so se ho reso l\'idea fino a portarlo a reagire bocca bocca. 2 giorni dopo era il padrone e dominante di sempre anche se ancora oggi a distanza di 4 giorni è un po sul timido.
[COLOR=#008000][B]Per sposarsi ci vuole un testimone! Come per un incidente o un duello...[/B][/COLOR]
Stefano Toncelli ha scritto:
Come ve lo spiegate voi questo:
Appena mi sono accorto del mulinelloso, l\'ho spostato con i fratelli. Il soggetto era tutto bandato e trafelato addirittura si faceva prendere con estrema facilità. Appena messo in vasca con gli altri 6 tutti sono accorsi a guardarlo e quando cercava di mulinellare gli si affiancavano inibendogli i movimenti?
L\'odore di questo pesce era terribile sicuramente era avvertito anche da loro. Il giorno seguente quando stava gia meglio hanno cominciato a \"scodarlo\" non so se ho reso l\'idea fino a portarlo a reagire bocca bocca. 2 giorni dopo era il padrone e dominante di sempre anche se ancora oggi a distanza di 4 giorni è un po sul timido.
la mia spiegazione: hai rotto con i tuoi spostamenti un equilibrio gerarchico che si è determinato non solo sul numero degli esemplari ma anche sull\'ambiente. La posizione delle piante, dei sassi e dei legni è per loro un confine preciso. Non a caso marchiano il territorio proprio per delimitare il confine, all\'aperto tramite le urine in acqua useranno delle ghiandole speciali o sercernano qualcodsa (anche il malessere ha un odore)?!
Mi sembra di aver capito che era prima il dominante spostandolo gli hai procurato uno stress non da poco... prova a far diventare un Re un suddito o far diventare un ricco... povero, con lo schiocco di due dita credo che... morirebbero
Avendolo poi rimesso nel suo ambiente, non solo lui a ripreso fiducia in se stesso, ma acnhe gli altri l\'hanno riconosciuto...
Nota per gli utenti che leggono: forse leggendo queste riflessioni capirete perchè sono/siamo intransigenti e contrari verso allevamenti di soli 2 discus in una vasca piccola. Perché moltissimi segnali importanti non si evidenzieranno mai. Subiscono una sorta di castrazione emotiva e fisica e sopravviverebbero stressati.
Immaginate due donne o due uomini su un\'isola deserta. Fossero anche una coppia dopo un po\' che stress...
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