Convivenza italiani-esteri

[tommythefish]

Ciao a tutti.
Ho letto ingiro che è rischioso far convivere asiatici ad esempio, con dischi \"nostrani\" poiche i primi sarebbero portatori di patogeni per i nostri che nn avrebbero eventuali anticorpi e viceversa.
è effettivamente cosi? quali sarebbero questi patogeni? anche se il pesce viene quarantenato allora potrebbe essere ugualmente portatore di rogne...

[antonio gallo]

purtroppo si il rischio di avere qualche problema c\'è , una buona quarantena diminuisce il rischio ma non lo azzera

[stefano t.]

Mah guarda personalmente ho mischiato 6 volte asiatici e non asiatici inoltre sono a conoscenza diretta di altrettante esperienze positive e non ho mai avuto problemi. Tutto sta nel fare il corretto ambientamento e nello scegliere pesci in salure all\'origine.

Non voglio trarre conclusioni ma davvero l\'associazione mentale del perchè lo si dice è velocissima!

Ad ogni modo sul forum ci sono fior di importatori che potranno raccontare delle loro esperinze, sicuramente numericamente più importatni delle mie.

[michele mosca]

Il rischio c\'è ma non è così frequente come si crede, sicuramente partire da soggetti sani e allevati con criterio è un buon inizio. Nella mia esperienza devo dire che li ho mischiati decine di volte, addirittura anche con pesci di cattura e molto, molto raramente ho avuto dei problemi... a memoria direi al massimo due o tre volte in quasi 20 anni e solo in un caso ho avuto dei decessi.... ma chi può dire che non sarebbe accaduto anche con pesci provenienti dallo stesso paese??? Indubbiamente continuare ogni momento introdurre soggetti provenienti da più allevatori aumenta i pericoli ma questo è scontato.

[lorenzovecchio]

Personalmente,allevo discus da 22 anni, ed importo da altrettanto tempo.
Il problema principale stà ha chi importa e stabula i discus appena arrivati, attenzione non solo quelli asiatici ma tutti i discus che entrano in allevamento, da qualsiasi provenienza vanno QUARANTENATI .
Spesso piccoli, o improvvisati importatori ,non danno il giusto tempo di
verificare come stanno effettivamente i discus arrivati ,e cercano di venderli nel minor tempo possibile.
La quarantena è un modo per inmpedire trasmissioni ,e contagi possibili tra individui.Spesso si crede che la trasmissione sia dovuta solo con l\'acqua, ma posso assicurare che tante malattie molto cruente ed invasive si trasmettono anche per via AEREA, le così dette AEROMONAS.
Non c\'è un termine di tempo per una giusta quarantena , minimo dovrebbe durare dai 15 giorni ad un mese,in questo tempo bisogna portare i discus ad alimentarsi nel nostro modo,abituarli al nostro ambiente, ed alla nostra acqua.
Il passo succesivo, è quello di inserire alcuni nostri esemplari insieme a quelli arrivati ed osservare per almeno una settimana dieci giorni cosa succede.
In 22 anni ripeto ho avuto pochissimi casi di contagio pesante come aeromonas,e tutti dovuti ai WILD, non agli asiatici.
GLI asiatici entro tre giorni dall\'arrivo possono avere dei probleni alle mucose, ma presto risolvibili con cure adeguate.
Certamente in questo momento l\'allerta è altissima,non bisogna portare h2o in giro ,poco cibo, monitorare spesso i soggetti ammalati.
Spessissimo i discus alla partenza , sono sanissimi ,è il viaggio che li porta quasi alla morte; pensate nei ritardi aerei, vincoli sanitari, caldo ,o freddo, tutte queste cause ed altri fattori ,imbustamento ,impacchettamento, ecc.portano i nostri amati ad abbassare tutte le difese immunitarie.

[Ivan Donato]

Io ho avuto un esperienza negativa.
Ma posso dirti che se i pesci sono in salute e forti il rischio si riduce al lumicino.
Oggi non solo questi pesci convivono con quelli nostrani nelle mie vasche, ma addirittura si sono riprodotti insieme dando alla luce una meravigliosa prole.
In quell\'occasione a causarmi il disastro fu la totale ignoranza mia circa la necessità di effettuare comunque una quarantena a scopo preventivo.