Breve colloquio tra Victor Quaresma e Jack Wattley, una grossa personalità del presente ed una del passato
https://youtu.be/KvPvUqwhLfU
Breve colloquio tra Victor Quaresma e Jack Wattley, una grossa personalità del presente ed una del passato
https://youtu.be/KvPvUqwhLfU
Due mostri sacri.
Sul pc a casa sento parecchio male, ma se ho capito bene Queresma dice che nei luoghi dove pescano tanti pesci perdono la forma rotonda e assumono la forma a banana, per via della mancata selezione naturale che priviligerebbe la forma tonda?
Un pò quello che succede negli allevamenti industriali, tipo Piwo che da anni ha discus con il becco, pur mantenendo i suoi colori meravigliosi e la corona.
La semplicità è il punto di arrivo, non di partenza.
Mi sarei aspettato qualche parola in piú riguardo jack. Però si... Due chiacchere tra past e present.
In soldoni Victor (che ovviamente tira acqua al suo mulino) dice che le località più gettonate per la cattura degli wild sono così sfruttate che a forza di prelevare quelli decenti e lasciare solo gli scarti la popolazione in pratica è stata selezionata "in peggio". Lui dice che ha accordi con persone in 16 comunità in località disparate dell'Amazzonia, che catturano per lui. Poi lui magari ne sceglie solo il 10% ed il resto viene liberato.lui poi li tiene in quarantena 4-6 settimane per i trattamenti antiparassitari e farli abituare al cibo artificiale (è sponsorizzato dalla Tropical) magari x emulazione imparando da pesci rimasti da catture precedenti. Peccato che Jack Wattley risenta del peso degli anni, Credo che anche la sua ditta commerciale (gestita ora dal figlio?) ora Allevi poco o niente ma vende soprattutto pesci prodotti da altri. Da un paio d'anni ha smesso anche di scrivere la colonna su Tropical Fish Hobbyist (storica rivista USA fondata dal discusso Herbert Axelrod), per questo motivo e per il fatto che ora viene pubblicata solo ogni 2 mesi non ho più rinnovato l'abbonamento
Ho appena visto che Victor ha vinto 1, 2 e 3° posto categoria Wild al NADA 2018
Inizia a divenire ripetitivo e noioso!
https://youtu.be/6oXb4kmroCY
Credo che le dichiarazioni di qualsiasi commerciante vadano prese "cum grano salis", come anche la sua dichiarazione (non nella suddetta intervista) che gli allevatori asiatici sono in seria difficoltà per l'accumulo di problemi legati all'elevata consanguineità, però se è successo al Piwo potrà succedere anche a loro. Detto questo è quasi un secolo che i Discus vengono prelevati prevalentemente dagli stessi posti quindi un certo impatto ci potrebbe pure stare. La mia impressione è che Victor, magari accentuando cose che tornano ai suoi interessi, tenda ad essere abbastanza aperto e sincero e che abbia una buona visione d'insieme della situazione nel mondo dei Discus non solo wild ma anche allevati
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La consanguineità è di gran lunga peggiore che la pesca degli wild. A meno che tu nn la faccia con le bombe a mano.
Solo che se il problema di consanguineità è su allevati il problema è “solo” si fa x dire etico, mentre sugli wild il problema diventa di ecosistema ed è più pesante.
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Se il Discus come risorsa per le popolazioni locali fosse gestito in maniera sostenibile rappresenterebbe una risorsa economica rinnovabile e magari anche un incentivo economico alla conservazione di questo ecosistema (lasciamo perdere il discorso megadighe). Purtroppo temo però che l'ingordigia porterà sempre a comportarsi come i vongolari nostrani con le turbosoffianti
Quoto @Paul Sabucchi alla lunga ahimè andremo proprio in quel senso, non avendo un piano di sostenibilità.
Vai avanti oggi domani e per decenni e decenni si avrà sempre minor qualità e unicità del pesce e per me arriveranno ad un punto in cui in determinati posti il discus sparirà. Troppe persone li che sfruttano quel giro troppe richieste in tutto il mondo,arriveremo alla stregua delle balene in Giappone.
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