utilizzo cestini anossici

[Antoonair]

Sto seguendo l’interessante post di @valpredina , ne apro uno nuovo per non inquinare il suo
Vi faccio una domanda, magari stupida ma so che mi perdonerete...
Ho visto in vari siti che questi cestini anossici si posso piantumare, avendo io poco fondo circa 1 cm non posso avere piante in vasca se non qualche epifita.
Potrebbe essere un’idea creare qualche piccolo cestino, nell'ordine di 2 /3 pezzi ed usarli come supporto per qualche piantina con la speranza che fungano anche da piccoli de nitratori?
Di certo lo scopo non è quello di ottenere un filtro anossico ma un aiuto per piantumare senza modificare il mio fondo ed avere un relativo aiutino nella filtrazione.
Un caro saluto a tutti

[valpredina]

L'idea di piantumare i cestini è certamente fattibile, anche perchè le piante sono estremamente avide, ancora prima di nitrati e nitriti, proprio di ammoniaca, per cui eliminano le sostanze azotate nella loro forma primordiale. Per quanto invece concerne la possibilità che questi cestini fungano anche da denitratatori venendo colonizzati dai batteri eterotrofi anaerobi facoltativi, ho qualche dubbio.
Novak in molti suoi scritti, sostiene che la porzione aerobica del cestino è di circa 1 pollice 1 pollice e mezzo, cioè tra 2,5 e circa 3.75 cm circa. Quindi se si usano cestini piccoli (4 pollici circa 10 cm) che io stesso ho visto impiegare persino dallo stesso Novak, mi pare che la zona anossica centrale, che è poi il luogo elettivo della denitratazione, debba essere assai esigua.
Ho letto un sacco di documentazione al riguardo, ho rotto le scatole sia a Manky Sanke e tramite lui allo stesso Novak, e alla fine mi sono convinto (ed è anche dichiarato nei testi di Novak che ho consultato) che più grandi sono questi cestini, ai fini della denitratazione, meglio è. Nella mia sump ho usato cestini da 28 cm, sono attivi da 3 settimane circa, uno dei cestini ha un cappello di plastica riempito di acqua in cima, per catturare l'eventuale azoto che dovesse venire liberato dai batteri denitrtrificanti, ma nonostante i nitrati siano a 50 mg/litro, non vedo per ora bollicine liberarsi dai cestini.
Forse è ancora troppo presto perchè si siano instaurate le condizioni ideali per la denitrificazione, però vado avanti perchè lo studio di questi processi biochimici quasi mi affascina più dell'allevamento in sè.
Se passi alla fase operativa quindi il mio consiglio è quello di usare cestini di almeno 15-20 cm di lato, qualcuno usa anche semplici vasi di terracotta, poichè le molecole d'acqua sono in grado di attraversarla. E forse i vasi di terracotta in vasca sono esteticamente più validi di un cestino di plastica forato.

[Antoonair]

Grazie mille per la tua preziosa risposta..
15 cm potrebbero essere fattibili, più grossi non credo stiano bene in vasca..ci penso ..

[AlessandroFalchetti]

Ma con cosa lo riempite i cestini? Mi ricordavo che la lettiera adatta non si trovasse così facilmente...

[fabio scarpa]

Se ricordo bene la lettiera giusta non era stato facile trovarla, ma mi sembra che i risultati ottenuti non erano stati come sperato e rimanevano tracce di ammoniaca o nitriti, non ricordo se avevano provato @valpredina o @Paul Sabucchi

[valpredina]

Ciao Fabio, si l'esperimento l'avevo fatto io in epoca pre covid.
Non mi ricordo che lettiera avevo usato, ricordo che da qualche parte avevo letto che quel particolare tipo di lettiera trovato da arcaplanet, era stato testato con successo. Io non posso dire altrettanto in quanto avevo sbalzi di nitrati pazzeschi e ho avuto l'impressione che nel sistema da me testato i nitrati venissero prima adsorbiti e poi in qualche maniera rilasciati. Non ho mai visto rilascio di azoto dai cestini anossici per cui posso dire che da me quelle condizioni anossiche non si sono mai innescate. Dopo 5 o 6 mesi ho lasciato perdere. Inoltre ho notato che la lettiera da me impiegata dopo qualche mese iniziava anche a disfarsi cosa che secondo Novac non dovrebbe accadere.
Per coloro che sono interessati
http://www.mankysanke.co.uk/html/anoxic_filtration.html
Ma penso che dopo 4 anni in rete si trovi materiale più aggiornato.