Originariamente Scritto da
fabio scarpa
In che senso sovradimensionando si gestiscono meglio i valori? E si allungano i tempi dei cambi?
Non ci serve un filtro grande, ma un grande filtro.
I batteri sono autoregolanti, ce ne sono in proporzione ai nutrienti azotati che ci sono in vasca, che dipendono da quanti pesci ci sono e da quanto mangiano, non è che se metti 50 litri di materiali filtranti, tutti e 50 i litri saranno belli pieni di biofilm, la maggior parte dei 50 litri rimane vuoto, serve solo a fare girare l'economia.
Basta ed avanza 1 litri di cannosint per 100 litri di acqua, logicamente devono essere gestiti bene, puliti, al buio, col giusto flusso, con un carico organico non eccessivo, evitando che gli eterotrofi prendano il sopravvento, inoculando saltuariamente dei ceppi vivi, ecc, così hai un grande filtro che funzionerà sempre egregiamente in maniera ossidante.
Se lo lasci a se stesso, prima o dopo gli opportunisti lo mandano a puttane.
Quindi il secondo filtro, se sono tutti e due grandi, servirà esclusivamente di riserva.
Non è che con due filtri gestiti uguali le concentrazioni di fosfati e nitrati variano, tanto mangiano, e tanti fosfati, nitrati e DOC ci saranno.
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